Fabriano Progressista convoca Assemblea pubblica per la Casa di Riposo

Fabriano Progressista presenta le sue idee per la Casa di Riposo dopo il blocco degli ingressi in struttura, in via Saffi, da parte dell’Amministrazione comunale di Fabriano per via dei conti in rosso. In primo piano l’Azienda Servizi alla Persona Vittorio Emanuele II. Intanto per domani, martedì 29 agosto, alle 18,30, i consiglieri di Fabriano Progressista, Vinicio Arteconi e Lorenzo Armezzani, convocano un’assemblea pubblica presso i locali del Dopolavoro Ferroviario. Il gruppo di opposizione dopo aver analizzato la situazione delle mense esternalizzate, affronta anche questo tema che sta a cuore alla popolazione. “C’è uno stato di sofferenza economica nella gestione ordinaria della Casa di Riposo che va risolto” denunciano i due consiglieri. Secondo Fabriano Progressista “il Consiglio di Amministrazione deve provvedere al mantenimento degli ospiti della Casa di Riposo utilizzando appieno gli appartamenti presenti o progettando altre soluzioni alberghiere che garantiscano agli utenti la permanenza nella stessa struttura e il mantenimento e la cura di ogni relazione con le persone e con il contesto urbano”. Nel documento proposto Arteconi e Armezzani chiedono di “rivedere il piano operativo di impiego della cooperativa affidataria riducendo le prestazioni alle prestazioni necessarie e la progettazione di un piano di intervento che preveda la fruizione pubblica di spazi della Casa di Riposo aperti a cittadini e associazioni”. Nel medio e lungo termine Fabriano Progressista chiede al Comune “l’assunzione diretta del personale e la riduzione dei costi generali del servizio; la redazione di un piano dei fabbisogni formativi e con la pianificazione di percorsi di qualificazione e riqualificazione professionale del personale; la riorganizzazione della pianta organica prevedendo anche l’attivazione di servizi territoriali di assistenza domiciliare”. Chiesta anche l’attivazione di un partenariato con gli enti di ricerca pubblici e privati fra i quali l’Inrca.

m.a.