Successo per la chiusura del San Severino Blues Festival a Matelica

Matelica – Un piazzale Gerani gremito di persone ha accolto la chiusura della 32esima edizione del San Severino Blues Festival che quest’anno si è concluso a Matelica nei giorni scorsi con il concerto di Kellie Rucker. Una serata di successo e molto apprezzata dal pubblico presente, con il grande talento della scena blues americana che è stata accompagnata sul palco dallo storico quartetto di Frank Hammond (Frank Hammond tastiere, Luca Mongia chitarra, Tommaso Paolone basso, Valerio Pompei batteria). Kellie Rucker è stata in cartellone o sul palco con leggende come Dizzy Gillespie, Stephen Stills, Albert Collins, James Cotton, ZZ Top, Warren Zevon, Little Feat e BB King. Ha iniziato a suonare l’armonica a 12 anni e da adolescente si intrufolava nei club per vedere dal vivo influenti artisti come Johnny Winter e James Cotton. Ha registrato tre dischi a Los Angeles: Ain’t Hit Bottom, Church of Texas e Soul Return. Ha suonato in spot televisivi e in film e serie tv USA e tedesche. La sua padronanza dell’armonica e la sua voce sono stati ingredienti chiave dei dischi e dei concerti del chitarrista elettrico BB Chung King, con il quale è stata in tour per cinque anni, e del candidato ai Grammy, Jon Butcher. Sempre on the road tiene concerti negli Stati Uniti e in tanti paesi europei: Italia, Francia, Germania, Olanda, Belgio, Svezia ed Europa dell’Est. Grande soddisfazione per l’assessore alla Cultura Giovanni Ciccardini: «Un concerto bellissimo che ha coinvolto il pubblico dall’inizio alla fine – ha commentato Ciccardini – c’è stata una grande affluenza, con molte persone provenienti da fuori città, a conferma che questo appuntamento della vigilia di Ferragosto piace, soprattutto se sul palco salgono grandissimi talenti come quello di Kellie Rucker». (cs)