Parco Gola della Rossa e Frasassi, il sindaco Marco Filipponi presidente
Genga – La giunta regionale con delibera numero 1047 ha nominato il sindaco di Genga, Marco Filipponi, nuovo presidente del Parco naturale regionale della Gola della Rossa e di Frasassi. E’ quanto è stato deciso nella seduta di martedì. La ratifica della giunta regionale è arrivata a seguito della proposta emersa dal Consiglio che si era poco prima riunito e che aveva, con otto voti favorevoli e due astenuti, espresso la proposta di Marco Filipponi a nuovo presidente. I due astenuti sono lo stesso sindaco di Genga e il delegato del Comune di Fabriano, Giancarlo Sagramola. Ricordiamo che con la legge regionale 29 del 2022 che ha avviato il riordino degli Enti di gestione dei Parchi, si è dato il via all’istituzione di un apposito Ente di diritto pubblico per la gestione del parco Gola della Rossa e di Frasassi, che ora gode di completa autonomia, anche amministrativa e finanziaria. L’iter per arrivare alla designazione del presidente è iniziato il 12 giugno 2023 con la costituzione del nuovo consiglio direttivo a cui fanno parte anche i sindaci del territorio. Nei giorni scorsi, nel corso della seduta, il consiglio ha proposto l’attuale sindaco di Genga come presidente del Parco. La scelta è stata approvata dalla giunta Acquaroli.
“Sono onorato della nomina, ringrazio tutti” le prime parole di Filipponi. “E’ un ente di nuova istituzione, il punto più importante sarà ripartire con la struttura. Il Parco avrà un bilancio autonomo. Il primo obiettivo – dice – è quello di mettere a regime la macchina organizzativa. Genga e Arcevia sono i due Comuni che si affacciano per la prima volta nella gestione del Parco, con Frasassi che rappresenta il cuore di questo Ente in quanto Genga ha il 46% del territorio all’interno del Parco stesso”. Filipponi riconosce che con questa nomina “viene riconosciuto il valore di Genga”, un’eccellenza del territorio che può far da traino a tutto l’entroterra. Per il sindaco e presidente del Parco naturale “è importante sia tutelare l’ambiente che la comunità a rischio spopolamento”. Con un Piano regolatore fermo da quasi 30 anni sono i cittadini di Genga ad avere digerito poco, negli anni la storia del parco. “Il piano del Parco prevale sull’aspetto urbanistico del Comune, con autorizzazioni che devono rispettare ulteriori vincoli. Abbiamo 4.630 ettari di territorio all’interno del Parco a cui spetta l’ultima parola” dice Filipponi convinto di riuscire a creare un clima nuovo.
Giancarlo Sagramola, presidente dell’Unione Montana e consigliere di maggioranza, a Fabriano, fa il punto: “La nomina spetta alla Regione su proposta del consiglio. Io sono stato delegato dalla sindaca Ghergo che non ha partecipato per altri impegni istituzionali. Sono arrivato senza indicazioni: la Regione, che ha approvato la nuova legge che ridisegna i parchi, non ci ha nè contattato, né consultato. Carmelo Mustica, uno dei tre consiglieri nominati della Regione, ha proposto Filipponi. Nessuno sapeva nulla. Si è deciso di votare – conclude – ed io mi sono astenuto: non ero in grado di prendere una decisione per il Comune di Fabriano. Non pensavamo che ci sarebbe stata votazione immediata. Auguri a Marco Filipponi! Come presidente dell’Unione Montana ho gestito il Parco fino a ieri, ora studieremo sinergie per il meglio del territorio”.
Marco Antonini