Raddoppio ferroviario Genga-Serra San Quirico, ad ottobre l’udienza di merito per il ricorso

Lotto 2 del raddoppio della linea ferroviaria Orte-Falconara, nel tratto tra Genga e Serra San Quirico. Ieri si è discussa la Camera di Consiglio relativa alla richiesta di sospensione dei provvedimenti impugnati relativi alla realizzazione del tracciato. Alla presenza di tutte le parti costituite in giudizio il Presidente della Terza Sezione del T.A.R. del Lazio in Roma ha rinviato la decisione della controversia all’udienza di merito che si terrà il prossimo 11 ottobre. “In sostanza, per esigenze di celerità e di praticità, l’istanza cautelare non è stata discussa, in ragione della celere fissazione del merito, secondo anche le recenti disposizioni processuali vigenti in materia. Tale modus operandi è stato utilizzato per tutte le cause che riguardano infrastrutture finanziate con fondi PNRR. All’udienza indicata le parti discuteranno per la decisione della controversia” fa sapere il Comitato Gola della Rossa. Ricordiamo che il sindaco di Serra San Quirico, Tommaso Borri, aveva fatto ricorso al progetto approvato in quanto considerato impattante sul territorio. Per questo il primo cittadino e il Comitato avevano redatto un progetto alternativo. Nel documento di 41 pagine inviato al Tar del Lazio, il Comune di Serra San Quirico chiedeva l’annullamento “della determinazione conclusiva della Conferenza di servizi di Rfi del 26 aprile 2023”, con cui si dava l’ok progetto di fattibilità tecnica ed economica del raddoppio del lotto 2, e “del decreto del 20 marzo 2023 con il quale il ministero dell’Ambiente, di concerto con quello della Cultura, esprimeva giudizio positivo sulla compatibilità ambientale e parere favorevole circa l’assenza di incidenza negativa e significativa sui siti Natura 2000”. E, a seguire, si chiede anche “l’annullamento di tutti gli atti prodromici alla procedura in contestazione”, oltre “all’accertamento della nullità dell’illegittima conferenza di servizi, che si è conclusa a seguito di compromissione del diritto di parteciparvi del comune ricorrente”. L’appuntamento è per l’udienza di merito l’11 ottobre.

Marco Antonini