Don Umberto dirige Sguardi di Passione. “Fabriano investi su cultura e teatro”

“Fabriano può e deve ripartire dal talento e dalla cultura. Vorrei lanciare un appello a tutte le istituzioni: continuiamo ad investire, ancora di più, su teatro, musica, luoghi di aggregazione, oratori. I ragazzi e le famiglie hanno bisogno di questo per la crescita della nostra comunità fabrianese”. A parlare è Don Umberto Rotili, vicario foraneo di Fabriano, parroco della chiesa Madonna della Misericordia, regista e scrittore. In una notte ha composto un’opera, Sguardi di Passione, che andrà in scena al teatro San Giovanni Bosco. Quaranta fabrianesi sul palco, diverse le storie, anche locali, che verranno raccontante, a suon di musica e parole per “svegliare la città dal sonno” e accendere i riflettori “sulle storie di vita che possono permettere a questo comprensorio di risorgere”. E’ l’ultima iniziativa del sacerdote che ha già scritto diversi libri, tutti sul genere fantasy come la “Trilogia Divina”. Ora torna al teatro dopo le serate dedicate a Madre Costanza Panas. Lo spettacolo “Sguardi di passione vede protagonisti 40 attori e cantanti, tutti tra i 15 e i 70 anni, vuole aiutare il pubblico a spegnere tutto e accendere il cuore. Un’opera pop l’ha definita don Umberto che non smette i panni del prete quando dirige l’opera, ma cerca di far emergere il meglio da tutti. I dialoghi, scritti in una notte di ispirazione, sono un inno alla vita. “La storia dell’umanità è narrata attraverso tanti protagonisti che hanno lasciato il segno, a Fabriano e nel mondo. Sono voci e sguardi che non lasciano indifferenti” e saranno sul palco del San Giovanni Bosco dal 23 al 26 marzo con biglietti che già si possono acquistare sul sito del teatro. “Per riflettere – dice il sacerdote – raccontiamo alcune storie con vittime dell’egoismo, dell’amore malato, del mare, del terremoto, della guerra, dello sfruttamento, della crisi”. Con un testo aggiornato agli ultimi giorni con la tragedia di Cutro. «Sono tutte storie di uomini e donne che soffrono e lottano. Quante ne conosciamo anche vicino a noi e a volte non riusciamo ad aiutarli» commenta il parroco che ha attivato, da tempo, uno sportello Caritas in parrocchia per ascoltare e dare una mano ai fabrianesi in difficoltà. Nell’opera il filo conduttore è Maria di Nazaret, dall’Annunciazione alla Pasqua di Gesù. “Cristiani svegliatevi, tornate a sognare! Chiesa, se non annunci la vita non servi a niente!” sono gli slogan usati dal sacerdote. Sguardi di Passione avrà orchestra dal vivo. Le musiche sono di Marco Ricco. Il vocal coach è il maestro Ezio Maria Tisi. L’appuntamento è per giovedì 23 e venerdì 24 marzo alle 21:15, domenica 26 marzo alle 15 e 21:15.

Marco Antonini