Movimento 5 Stelle, Joselito Arcioni candidato sindaco Fabriano

Ioselito Arcioni, vice sindaco uscente della giunta Santarelli, è il candidato sindaco di Fabriano del MoVimento 5 Stelle. La presentazione, oggi pomeriggio, nel corso di una conferenza stampa in cui a fare gli onori di casa è stato il sindaco che recentemente aveva annunciato di non correre per il secondo mandato. Per Santarelli, <<Arcioni è la persona in grado di dare continuità, coerenza e forza al progetto avviato 5 anni fa garantendo al contempo l’esperienza necessaria accumulata in 5 anni di opposizione e 5 di amministrazione della città>>. La parola d’ordine è stata <<continuità>> per <<proseguire sulla strada intrapresa per evitare che la città torni indietro>>. Il candidato sindaco ha evidenziato alcuni temi della campagna elettorale del M5S. Ha parlato di continuare sulla riorganizzazione ed efficientamento della struttura comunale, come sulle politiche che riguardano la mobilità e la progettazione di una città Smart sostenibile. Il programma è stato spiegato da Arcioni e Santarelli.
<<C’è il Piano urbano della mobilità sostenibile da mettere a terra, ci sono – dicono – le decine di progetti pronti che coinvolgono i parchi, le strutture sportive e le scuole che devono essere realizzati>>. Tanti gli obiettivi. <<Per la prima volta a Fabriano – evidenzia Arcioni – c’è la possibilità concreta di realizzare una pista ciclabile. Dopo 50 anni di chiacchiere è stata creata l’area pedonale urbana ed esiste un progetto che da una visione della città non più strozzata dalle macchine e dal traffico. C’è da continuare il lavoro di manutenzione degli immobili comunali che, abbandonati per decenni nonostante ci fossero le relazioni dei tecnici a certificare che fossero necessarie, stanno presentando il conto>>. Il Movimento 5 stelle ricorda che <<è anche necessario mettere in sicurezza il bilancio vista l’impennata dei costi dell’energia continuando a investire sulle rinnovabili e sull’efficientamento energetico>>. Arcioni ricorda poi la difesa <<dell’autonomia gestionale del parco Gola della Rossa e di Frasassi; il supporto alle società sportive; il potenziamento dell’ufficio Europa costituito nel 2017 e che dovrà continuare ad intercettare fondi nazionali ed europei; le politiche giovanili>>. Non sono mancate stoccate agli avversari. <<L’altra nostra parola d’ordine è coerenza, elemento difficile da rintracciare altrove >> dichiara Arcioni che conclude attaccando le coalizioni guidate da Daniela Ghergo e Roberto Sorci: <<La coerenza è anche aver voluto mantenere una nostra autonomia presentandoci con il simbolo del MoVimento 5 Stelle senza scendere a compromessi o nascondendoci dietro improbabili finte liste civiche>>.
Marco Antonini