Vaccinazioni a Fabriano, il sindaco Santarelli replica a Giombi
di Gabriele Santarelli, sindaco di Fabriano
La mozione dell’opposizione non è stata bocciata nel merito, ma nella sua formulazione. Infatti i proponenti chiedevano al Comune di collaborare con la Regione per reperire nuovo personale sanitario e per attivare un servizio per fare vaccinazioni nelle frazioni. È chiaro a tutti, a questo punto meno che ai proponenti della mozione e in particolare ad Andrea Giombi, che sono tematiche sulle quali la Giunta Comunale può in alcun modo intervenire. Soprattutto sulle vaccinazioni itineranti abbiamo spiegato che non è proprio possibile organizzarle per motivi igienico sanitari legati alla gestione del vaccino oltreché al fatto che deve esserci un punto ospedaliero vicino in caso di reazioni avverse. Avremmo potuto votarla e poi disinteressarcene proprio perchè non sono nostre competenze, ma credo sia più corretto bocciare certe richieste palesemente strumentali. Per l’altra richiesta presente nella mozione, ossia quella di collaborare per trovare una sede più idonea, ho spiegato che si sta già facendo tanto, che proprio stamattina ho un incontro con la Prefettura e l’Asur per concordare alcuni aspetti organizzativi. Sono quattro anni che Andrea Giombi presenta mozioni scritte male e con impegni che non possono essere rispettati e poi si lamenta perchè non vengono votate. Speravo che in 4 anni potesse un minimo maturare e invece siamo ancora al punto di partenza solo che ora lo fa dall’interno del PD dove finalmente ha trovato la sua collocazione dopo essere stato eletto con i voti di chi non voleva che il PD governasse ancora questa città.
La controreplica di Giombi
Rispedisco al mittente le accuse da parte del Sindaco Santarelli sul fatto che i miei atti consiliari non risultano corretti. I fatti dimostrano il contrario. Sia sufficiente pensare che anche grazie una mia mozione è scaturita una legge regionale in favore del Festival della Carta e della Filigrana a Fabriano, mozione respinta in Comune dai 5 stelle. E si pensi anche al provvedimento, favorevole al sottoscritto, del Difensore Civico contrario al diniego di accesso agli atti formulato dall’attuale amministrazione vertente sulla revoca dell’incarico di un Dipendente del nostro Comune. Proprio dalla vicenda da ultimo citata, nel Consiglio Comunale del 9.12.2021 i Colleghi della maggioranza a 5 stelle hanno votato il riconoscimento di un debito fuori bilancio pari ad Euro 96.011,28. Tale somma scaturisce da una sentenza di primo grado del Tribunale di Ancona, Sezione Lavoro, che ha accolto il ricorso dell’allora dipendente in riferimento alla domanda di risarcimento dei danni economici in seguito alla revoca dall’incarico disposta con Decreto del Sindaco del Comune di Fabriano n. 14 del 21.09.2020. Al momento del voto in Aula il Sindaco non ha neppure partecipato alla votazione. La controversia è oggetto di appello, ma ad oggi l’Amministrazione ha votato il riconoscimento di tale debito in ragione della provvisoria esecutività della sentenza di primo grado. Per quanto riguarda il mio posizionamento politico sono anni che collaboro con l’Ing. Balducci e ritengo che sia necessaria l’unione delle forze riformiste di opposizione a questa Amministrazione, che politicamente reputo distante dagli interessi della Città della Carta.