SS76, SINDACO TELEFONA AL CAPO SEGRETERIA DEL MINISTRO TONINELLI

Far ripartire i cantieri lungo la SS76 ed ultimare il raddoppio della Perugia-Ancona, nella tratta Serra San Quirico-Fossato di Vico. E’ l’obiettivo del sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, che ha avuto un colloquio telefonico con il capo segreteria del ministro delle Infrastrutture, Danilo Toninelli. “Ho avuto modo di esporre in modo analitico – spiega il primo cittadino – il problema della Quadrilatero puntando l’attenzione soprattutto sui disagi e sulla difficoltà delle ditte fornitrici locali a causa di un arretrato di fatture inevase che risale a ottobre 2017. Ho sottolineato l’importanza di quanto verrà stabilito al Cipe a proposito del finanziamento per le due varianti, SS76 e Pedemontana Fabriano-Muccia, anche se è chiaro che queste non possono in alcun modo servire ad appianare gli arretrati. Il dubbio che ho esposto e che ho chiesto di verificare è che Astaldi stia facendo pagare al nostro territorio e alle nostre aziende problemi che ha avuto altrove. Tali questioni – prosegue – richiedono il coinvolgimento di altri Ministeri a partire da quello dell’Economia e da quello dello Sviluppo Economico”. Previsto, a breve, un faccia a faccia a Roma.

“Nel tratto Fossato di Vico–Serra San Quirico siamo arrivati all’85% dei lavori con 316 milioni di investimenti sul territorio, ma ci sono ulteriori rallentamenti. Per questo motivo – riferisce – Santarelli – nei giorni scorsi ho scritto al Ministro Toninelli al fine di attivare un tavolo istituzionale per individuare e sciogliere le criticità”. Sul tavolo non sole le difficoltà del Contraente Generale, ma anche questioni di natura amministrativa e tecnica, come il ritrovamento di materiale inquinante a Valtreara che ha determinato il sequestro delle aree di cantiere e l’inserimento delle gallerie San Silvestro e Gola della Rossa nella rete Ten-T che ha reso necessario l’adeguamento degli impianti in linea con gli standard tecnologici europei. La procedura di licenziamento collettivo per 59 dipendenti del cantiere fabrianese va avanti.

m.a.