In 300 all’open-day vaccinale di Fabriano, sabato nuova apertura straordinaria
Fabriano – Sono state circa 300 le dosi somministrate ieri, 8 dicembre, nel primo dei due giorni di open-day a Fabriano per i residenti dell’Ambito 10. Al centro vaccinale di via Gigli la prossima apertura straordinaria, senza prenotazione, è per sabato, dalle 9 alle 15 e dalle 16 alle 22. “Operatori sanitari, medici infermieri e personale amministrati, hanno rinunciato con grande spirito di sacrificio al loro giorno di riposo per dedicare due giornate alla popolazione del territorio che era rimasta priva di prenotazione per via del centro vaccinale sottodimensionato rispetto alla nuova fase di vaccinazione” ha detto la coordinatrice servizio Prevenzione dell’Asur, Selena Saracino (foto). “Siamo in procinto di traslocare entro breve. E arriverà nuovo personale dalla Regione che ci ha promesso i medici del commissario straordinario. Potremo essere maggiormente operativi, con maggiori slot di prenotazione e nuovi open-day” conclude Saracino.
Ieri mattina, infatti, in molti si sono presentati al centro vaccinale con anticipo rispetto all’orario di apertura tanto che si sono formate lunghe file e alcuni sono dovuti tornare a casa o attendere molto prima del proprio turno. Da Fabriano, infatti, si sollecitano sia Asur che regione Marche nel potenziare le vaccinazioni, quanto prima, con più personale e più orari di apertura nei giorni feriali. Nel frattempo proseguono le vaccinazioni, ma su prenotazione, sia nel centro vaccinale del Centro commerciale (via Gigli) che in quello sito nell’ospedale Profili.
Intanto oggi si continua a parlare di sanità. Alle ore 18, infatti, è prevista un’assemblea pubblica per discutere in particolare di Pediatria. Ad organizzarla Agesci Fabriano 2, Croce Azzurra Fabriano, Associazione Fabriano Progressista, Azione Cattolica diocesi Fabriano Matelica, Coordinamento Cittadino Punto Nascita Fabriano. L’appuntamento al teatro San Giovanni Bosco della parrocchia Madonna della Misericordia. “Siamo un gruppo di associazioni cittadine che da qualche mese si occupa di riportare l’attenzione dell’opinione pubblica sul progressivo e costante depotenziamento delle strutture sanitarie ospedaliere e territoriali con scadimento della tutela della salute del nostro territorio ed in particolare sulla scelta inaccettabile ed incomprensibile di chiusura del reparto di pediatria dell’ospedale di Fabriano” riferiscono gli organizzatori. Inviatati anche i sindaci del comprensorio e i vertici regionali.
Marco Antonini