TAMPONE NEGATIVO PER IL SINDACO

Fabriano – Ha sospettato di avere il covid-19 il giorno di Natale, quando non sentiva l’odore del dentifricio, poi il tampone veloce per una prima conferma e il tampone molecolare il giorno dopo. Anche il sindaco di Fabriano, Gabriele Santarelli, è risultato positivo al Coronavirus. Poi un lungo periodo di isolamento, non senza qualche sintomo e ieri il tampone di controllo che ha dato esito negativo. La guarigione dopo circa 2 settimane. “Ieri pomeriggio mi è arrivato il referto del tampone di guarigione – dice –. Non è stato un periodo facile chiuso in casa, con due bambini piccoli”. La macchina comunale non è si fermata nonostante qualche lieve rallentamento dovuto al virus come la partecipazione saltata al consiglio comunale del 29 dicembre. “Ho avuto diversi sintomi che mi hanno fatto trascorrere alcune giornate lontane dal lavoro – dichiara Santarelli – ma poi le cose sono andate sempre un po’ meglio. Nei giorni scorsi ho seguito l’organizzazione dello screening di massa che inizierà domani al PalaGuerrieri”. Ad oggi ci sono ancora alcuni posti disponibili per fare il tampone. “Inizialmente c’erano 2.900 posti – spiega-. Quando abbiamo visto che in poche ore sono stati tutti presi, in accordo con gli altri sindaci dell’Ambito 10, ho chiesto ad Area Vasta 2 di aumentare le postazioni e siamo passati a 8.370”. In questi giorni, dominati anche dalla polemica post grigliata del 22 dicembre al Foro Boario, le opposizioni hanno chiesto le sue dimissioni. Santarelli le ha respinte al mittente dichiarando di agire per vie legali. In attesa del prossimo consiglio comunale dove tornerà in primo piano la vicenda, si lavora su tre progetti: il ritorno della statua di San Pietro martire di Donatello (martedì la conferenza stampa), la nuova veste del centro storico pedonalizzato con barriere di accesso automatizzate e panchine moderne dotate anche di presa usb e il parcheggio della piscina comunale. “E’ stata formalizzata la cessione in comodato all’Agenzia delle Dogane dell’immobile sito in Località Campo dell’Olmo – conclude – che potrà spostare gli uffici in modo che il parcheggio del Palasport potrà liberarsi dai tir che ogni giorno sostano. Nell’area di Campo dell’Olmo sarà presente anche una zona destinata alla sosta. Questo consentirà di poter intervenire per un restyling del parcheggio”.

Marco Antonini