SEI GIORNATE OLTRE IL LIMITE DI PM 10 DA GENNAIO A NOVEMBRE
Fabriano – Sei giornate oltre il limite di Pm10 nell’arco di undici mesi a Fabriano. L’ultimo superamento è avvenuto il 12 novembre mentre il giorno precedente la centralina di misurazione cittadina aveva pericolosamente avvicinato il limite dei 50 ug/mc. Sono i dati aggiornati dell’inquinamento in città. La qualità dell’aria a Fabriano si conferma più che buona, anche se occorre sottolineare che la centralina è ubicata si in centro, ma in una zona non in prossimità delle strade più trafficate della città dove le auto circolano giorno e notte. Fabriano si appresta a chiudere il 2020 con risultati buoni sul fronte degli sforamenti. Solo un superamento del limite registrato quest’autunno. Il totale complessivo, in attesa dei dati di dicembre, è a 6 sforamenti. Siamo ben distanti dal raggiungere il limite massimo di giornate in cui si può scavalcare il tetto massimo concesso dall’attuale normativa, 35 in un anno. Il limite di 50 ug/mc consentiti per legge per la presenza di polveri sottili nell’aria è stato superato a Fabriano solo sei volte quest’anno: l’11 e 12 gennaio, dove la centralina ha fatto rilevare, rispettivamente, valori pari a 54 ug/mc e 56 ug/mc. Poi altri tre giorni consecutivi a marzo, il 28, 29 e 30, con risultati pari a: 114 ug/mc, 84 ug/mc e 52 ug/mc, in pieno lockdown. Da allora tutte giornate entro i limiti, tranne che per il 12 novembre scorso, quando la centralina ha registrato 51 ug/mc. Il trend di questi undici mesi dell’anno del covid, il 2020, sembra essere in linea con gli ultimi anni. Nel 2016 si erano registrate undici giornate oltre al limite (3 a gennaio, 1 ad aprile, 3 a ottobre e 4 a dicembre). Nel 2017 il dato si è dimezzato a sole sei giornate (5 a gennaio e 1 a febbraio) fuori dal limite consentito. Nel 2018 solo tre giornate (1 ad aprile e 2 a dicembre) oltre il limite. Nel 2019, invece, nove sforamenti: 3 a febbraio; 2 a giugno; 4 a dicembre.
Marco Antonini