1000 ALUNNI CONTROLLATI NELLE SCUOLE SUPERIORI DI FABRIANO
di Marco Antonini
Fabriano – I carabinieri della Compagnia di Fabriano sono tornati nelle scuole superiori della città per i consueti controlli contro lo spaccio e il consumo di sostanze stupefacenti. Lunedì 10 dicembre, in accordo con il Provveditorato agli Studi di Ancona e con i dirigenti scolastici, si è svolto un servizio approfondito nelle scuole della Cittadella degli Studi, quartiere Santa Maria di Fabriano, sia all’interno degli edifici che all’esterno, per diverse ore della mattina. Controllati circa mille studenti in 53 classi con l’ausilio di 3 cani antidroga di Pesaro. Non è stata rinvenuta droga. Le operazioni proseguiranno, nelle strutture del comprensorio, nei prossimi mesi.
I precedenti
Nelle ultime settimane sono stati controllati 390 alunni in 30 classi tra Fabriano, Arcevia e Sassoferrato. Non è stato rinvenuto stupefacente nell’ambito dei servizi specifici a cura del Comando provinciale di Ancona che ha disposto controlli antidroga negli istituti scolastici superiori. Due unità cinofile di Pesaro e diverse pattuglie dell’Arma hanno controllato l’ingresso dei ragazzi a scuola, alle 8 del mattino, allo scopo di prevenire il consumo di sostanze stupefacenti. Poi il servizio è continuato anche all’interno delle scuole ed hanno interessato le aule, i corridoi, i bagni e tutti gli ambienti comuni. Particolare attenzione è stata data agli zaini degli alunni che sono stati controllati dal cane antidroga che con il suo fiuto ha passato al setaccio ogni cartella contenente libri, quaderni e astucci. Non è un caso, infatti, che in passato alcuni giovani assuntori sono stati sopresi mentre andavano a scuola con una dose di marijuana nascosta all’interno dello zaino. Alla stazione ferroviaria, invece, un minore aveva quattro grammi di hashish occultati in un piccolo contenitore di alluminio nascosto all’interno dello zaino portato in spalla. I controlli a scuola con i cani dell’unità cinofila rientrano tra le iniziative finalizzate alla diffusione della cultura della legalità tra i giovani. “Quella condotta dai carabinieri non è una operazione di polizia, ma è una attività di prevenzione voluta dalla nuova direttiva del Ministero dell’interno per ridurre, anche in ambito scolastico, i rischi e le problematiche determinate dall’uso di sostanze stupefacenti” si legge in una nota della Compagnia carabinieri di Fabriano. Un terzo blitz, nelle ultime settimane, è scattato presso il terminal autobus di via Bellocchi, quartiere Santa Maria di Fabriano, nodo strategico per il trasporto scolastico cittadino, dove sono stati controllati 4 pullman in partenza.