FABRIANESE DENUNCIATO PER VIOLAZIONE DI DOMICILIO AGGRAVATA
Un 23enne di Fabriano è stato denunciato dai poliziotti del commissariato cittadino per violazione di domicilio aggravata. Per circa un mese ha utilizzato una splendida casa dotata di tutti i confort come punto d’appoggio, anche per feste, situata in una frazione di Fabriano immersa nel verde di rigogliosa vegetazione. La proprietaria, una donna residente in Sicilia, che se ne avvale abitualmente come dimora per le sue frequenti vacanze in zona, vista la bellezza e la pace dei luoghi dove insiste, è stata informata da uno dei suoi vicini di casa che aveva notato delle evidenti anomalie sulla sua abitazione: il portone d’ingresso, infatti, era stato forzato ed erano stati visibilmente utilizzati il letto, le coperte ed il bagno, anche se quest’ultimo lasciato in condizioni igieniche precarie visto che l’utenza dell’acqua era stata staccata e gli intrusi non erano riusciti ad individuare, nel seminterrato, dove fosse l’interruttore dell’impianto idrico. Dopo poche ore rifaceva acceso nell’abitazione per un ulteriore controllo, accorgendosi che, nel frattempo, era stata lasciata una felpa sul letto precedentemente non presente. Chiedendo a degli altri vicini di casa aveva in realtà scoperto che la situazione si protraeva da circa un mese e che in realtà nessuno si era allarmato perché il giovane, interpellato sul chi fosse da alcuni di loro, si era spacciato con disinvoltura per un nuovo inquilino.
La proprietaria di casa, appresa la prolungata violazione domicilio a suo danno, ha immediatamente disposto che un fabbro cambiasse la serratura ed ha contattato subito il Commissariato di P.S. di Fabriano, che l’ha invitata subito a sporgere a denuncia. Le indagini sono state avviate istantaneamente e, attraverso l’iniziale testimonianza di tutti i vicini della proprietaria e mirati appostamenti, il giorno dopo è stato sorpreso un 23 enne fabrianese, il quale, oltre ad ammettere le proprie responsabilità, ha confermato che l’immobile sarebbe state utilizzato per organizzare delle feste. Ironia della sorte, in più occasioni i vicini avevano pensato di contattare il Commissariato per richiedere un intervento per il frastuono, ma hanno desistito pensando alla giovane età dell’inquilino e alla sua presumibile voglia di far tardi insieme agli amici. Un equivoco, comunque, non durato a lungo, tanto che il giovane, a distanza da poche ore dall’interessamento dei poliziotti diretti dal Commissario Capo Dott. Sandro Tommasi, hanno individuato e denunciato il giovane, con numerosi precedenti, per violazione di domicilio aggravata, reato che potrebbe costargli oltre 5 anni di carcere, considerata anche la recidiva infraquinquennale e la continuazione. La proprietaria ha manifestato tutta la sua gratitudine alla Polizia di Stato con una sentita telefonata di ringraziamento in Commissariato per la tempestività, la sensibilità e l’efficacia dell’attività svolta nell’occasione.
