Le manovre della Sanità marchigiana, bilanci e conti più importanti delle persone

A Cura dei sindacati CGIL CISL UIL

 

Le manovre della Sanità marchigiana, bilanci e conti più importanti delle persone!!!Cosa devono fare i cittadini dell’area montana continuamente penalizzati dalle riduzioni dei servizi, costretti a rinunciare alle cure o sottoporsi a disagi negli spostamenti continui, che per gli anziani significa rinunciare?

Questa gestione della Sanità proprio non ci piace!
Non possiamo vantare straordinari risultati di bilancio quando si riducono servizi e personale.
I cittadini sono entità complesse che subiscono le scelte di un amministrazione che lavora come fredde calcolatrici e non risponde alle OO.SS. che chiedono di discutere e risolvere tali problematiche.
Ci uniamo alle rivendicazioni del Sindaco di Sassoferrato, ribadendo che la gestione del personale va pianificata e non vanno prese decisioni di mobilità degli operatori sanitari in emergenza, ad esempio Presidio ospedaliero di Sassoferrato, Pediatria, Centro antidiabetico, Distretto Sanitario di Serra San Quirico, tutte decisioni che vanno a colpire nel periodo estivo e natalizio, soprattutto la popolazione più debole.
Le stagioni si conoscono, le ferie sono un diritto irrinunciabile delle lavoratrici e dei lavoratori della Sanità, particolarmente importanti per medici e infermieri che lavorano in maniera encomiabile sulla vita e sulla salute delle persone.
Non si possono chiedere turni impossibili al personale, a rischio di errori determinanti per la qualità della vita dei pazienti.
Non si può accettare questa gestione della Sanità a vantaggio delle privatizzazioni dei servizi che escludono i meno ambienti, costretti alle rinunce della salute quando la nostra Costituzione dice di garantire cure gratuite per chi non ha la possibilità di pagare i servizi; lunghe attese, carenza di personale, chiusura di servizi, operatori sanitari costretti a coprire le necessità di più ospedali, trasferendosi da un polo sanitario all’altro.
La positività dei bilanci della Sanità regionale e la virtuosità che vanta il Presidente Ceriscioli con delega alla Sanita, ha un costo troppo elevato per i cittadini che non sono trattati con equità e considerati cifre da ballottaggio.
Insistiamo nel dire al Presidente Ceriscioli e all’ Ing. Bevilacqua che così non va!!!
Noi non molleremo mai, e se necessario intensificheremo le nostre iniziative.