PIOGGIA, VENTO E NEVE. PIU’ DI 50 INTERVENTI IN UNA SETTIMANA

Cinquanta interventi nell’ultima settimana per il forte vento che ha soffiato nel Fabrianese. E’ il bilancio dei  vigili del fuoco impegnati in tutto il comprensorio. Ieri ancora interventi per colpa delle forti raffiche che hanno creato molti disagi. I pompieri sono intervenuto in via IV Novembre di Fabriano per mettere in sicurezza alcune tegole pericolanti dal tetto di un palazzo; poi si sono diretti in via Rizzi dove i condomini di una palazzina avevano segnalato un principio di allagamento per colpa di una tubatura otturata. I vigili del fuoco, sul posto, hanno ripristinato la normalità senza dover evacuare lo stabile. Le operazioni sono durate circa un’ora. Per il maltempo dei giorni scorsi, inoltre, sono spenti molti lampioni a Melano. I residenti hanno già segnalato il disservizio e sollecitano la riparazione del guasto. Il vento ha provocato danni presso la scuola dell’infanzia Ciampicali. E’ volata, infatti, parte della copertura di catrame dal tetto e, di conseguenza, l’acqua piovana è arrivata nelle stanze dove si svolgono le attività didattiche con i bambini. “Purtroppo – riferisce l’assessore ai Lavori pubblici, Cristiano Pascucci – l’impresa che avrebbe dovuto riparare la guaina e sostituirla, a causa del forte vento, non è potuta intervenire perchè era troppo pericoloso. Da ieri mattina, però,  gli addetti hanno lavorato tutto il giorno, senza pausa, per sistemare il tetto della scuola e faranno il possibile per concludere il lavoro quanto prima”. Sulla vicenda è intervenuta la senatrice fabrianese, Serenella Fucksia (gruppo Federazione della Libertà). “Chi sbaglia deve risponderne sempre e pagare di tasca sua! In una scuola di Fabriano fatta e rivista recentemente, piove. Palesi i difetti costruttivi reiterati.  Errori banali – dichiara – che non ammettono scuse. Cominciamo a fare trasparenza. Chi ha fatto il progetto? Chi ha seguito i lavori? A chi è stato appaltato? Quanto è costato? La Comunità non deve pagare per l’incompetenza e superficialità, di chi è stato pagato con soldi buoni, non fasulli. Cominciamo a segnalare. Ad alzare i dischetti rossi e verdi”.

Neve

Nonostante i bollettini meteo non l’avessero prevista, dalle ore 16 di ieri, la neve è arrivata anche nel Fabrianese. La coltre bianca ha raggiunto 5-6 centimetri a Monte Cucco e a Monte San Vicino. Imbiancati anche balconi e campi. Disagi alla circolazione soprattutto lungo le strade che conducono alle frazioni che si trovano in alta quota, come Campodonico, Poggio San Romualdo, Precicchie. Nevica anche a Sassoferrato: sulle colline la neve ha raggiunto anche i 5 centimetri. Situazione sotto controllo a Fabriano. Allertati gli operai comunali con due mezzi spargisale a disposizione e i mezzi privati che permettono la pulizia delle strade del comprensorio.

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Marco Antonini