DONNA MUORE PRECIPITANDO DA GIOSTRA
Una donna di 27 anni, giovane madre, è morta ieri sera in un incidente avvenuto in un Luna Park a San Benedetto del Tronto poco dopo le 23. La ragazza è precipitata da circa 20 metri nel vuoto, dopo essere salita su una delle attrazioni. Con lei – secondo alcune testimonianze – c’era un ragazzo. Entrambi, stando ai primi accertamenti, sembra fossero assicurati ai rispettivi supporti. Tuttavia a un certo punto la ragazza si è sganciata precipitando nel vuoto sotto gli occhi di decine di presenti. La giovane è apparsa subito gravissima e a nulla sono valse le manovre di rianimazione messe in atto dai sanitari del 118. La Procura della Repubblica di Ascoli Piceno ha disposto il sequestro della giostra, una ‘capsula gravitazionale’. Sarà l’inchiesta della magistratura ascolana a stabilire cosa non ha funzionato nel dispositivo di sicurezza al quale la donna era stata agganciata prima che l’attrazione venisse messa in movimento dagli addetti. La giostra estrema ‘sling shot’, in italiano ‘fionda’, su cui ha perso la vita ieri Francesca Galazzo, aveva fatto già un’altra vittima il 26 aprile 2010. Laura Cristofoletto, 46 anni, originaria di Trento ma residente a Treviso, era morta verosimilmente per infarto durante il lancio della capsula nel parco tematico dell’Italia in miniatura di Rimini. Lo ‘sling shot’, un’attrazione a metà tra una catapulta e una fionda, è capace di ‘sparare’ la cabina a 55 metri di altezza in un secondo. La donna aveva gridato, poi, quando era tornata a terra, era boccheggiante. Inutili i tentativi di rianimarla. La donna era una maestra di judo.
Le reazioni
“C’è un’indagine in corso della magistratura che cercherà di fare luce su quanto avvenuto la notte scorsa e capire perché la giovane madre ha perso la vita”. Queste le parole del sindaco di San Benedetto del Tronto Pasqualino Piunti nel commentare la morte di Francesca Galazzo. “In questo momento prevale solo il dolore e la vicinanza verso questa ragazza, verso il figlio che lascia e verso tutta la sua famiglia. È una tragedia immane – aggiunge Piunti – che ha colpito tutta la comunità di San Benedetto, attonita di fronte a un lutto così grave”. (Ansa)