MONDIALE DI ENDURO AL VIA A FABRIANO

Gran Premio d’Italia Enduro 2016. A Fabriano sono arrivati un centinaio di piloti provenienti da 20 nazioni che gareggeranno, da domani, in 6 categorie (Enduro GP, E1, E2, E3, Enduro J Junior, Enduro Y Youth). L’Enduro Gp è la grande novità del 2016 è l’elite class che assegnerà il titolo mondiale Piloti e uno Costruttori e nella quale confluiscono i primi quattro Piloti del Mondiale di ciascuna delle classi E1, E2, E3 più un numero di wild card che devono essere stati campioni del mondo di Enduro o SuperEnduro. Una novità che si accompagna dalla possibilità per i piloti, in funzione della caratteristica del Gran Premio, di utilizzare la moto che riterranno più adatta alla circostanza agonistica. E dunque utilizzare una moto “piccola ed agile” per percorsi sinuosi e una “più grossa” per tracciati veloci. Inoltre questa nuova categoria contribuisce a rafforzare l’immagine della disciplina nel grande pubblico. Per riconoscere le categorie ci sono colorazioni varie: Classe Tabella Colore Numeri E1 Nera Bianco E2 Rossa Bianco E3 Gialla Nero Junior Verde Bianco Youth Blu Bianco La classifica di ogni gara si ottiene sommando i tempi delle prove speciali validamente disputate, delle penalizzazioni riportate ai controlli orari e di tutte le altre penalizzazioni eventualmente inflitte ad un pilota; per ogni gara sarà predisposta una classifica assoluta e la specifica classifica di ogni classe prevista. Tre i giudici: Pedro Mariano, direttore di gara; Maurizio Micheluz, ispettore del percorso della FIM; Marcello Catena, direttore di corsa. Le gare Il tracciato, in accordo con la FIM, è un percorso lungo 3 giri di circa 55 chilometri per ogni giornata ed è stato particolarmente curato al fine di garantire quelle difficoltà che fanno del GP fabrianese la 7^ prova del Maxxis Fim Enduro World Championship. Si snoda a Sud Ovest della città della carta, nel triangolo Fabriano, pendici del Monte Fano e del Monte Vernale. Le prove sono quattro: Enduro Test, CO tirato, Cross Test, Xtreme Test e i piloti le affronteranno ognuna tre volte ogni giorno. Pertanto avranno al loro attivo ben 24 prove cronometrate! Quanto al Supertest che si svolge nella serata del venerdì 15 luglio è la gara che determina l’ordine di partenza. Si svolgerà sulla pista ciclabile della Cittadella dello Sport di Fabriano senza un solo passaggio sull’asfalto. La costruzione di un ponte amovibile per l’evento consentirà di programmare la partenza dei piloti per due, dando l’esclusiva di una pista ad ognuno di loro. Enduro test… si svolge ad Attiggio, in località Caselle. È un percorso in montagnam impegnativo, lungo 8,5 chilometri. CO… Tirato si svolge a Castiglioni fino a Paterno. Quindici chilometri con controllo orario. Cross Test … cinque chilometri vicino alle Fonte di Castiglioni. Xtreme Test a Santa Maria. Percorso studiato con salti, tronchi e pietre lungo 2 chilometri.

MOTO CLUB ARTIGLIO – LA STORIA

Mentre la storia, quella con una grande “S”, inquadra Attiggio come erede dell’antica Attidium ed i suoi antenati, dopo le invasioni barbariche, come i fondatori di Fabriano, oggi questo paese, abitato da non più di 350 persone, è il Paese dell’Enduro. Una nomea ereditata dall’intenso prurito che la manopola del gas lascia ad alcuni nel palmo delle mani, dalle vivaci discussioni su come curve ed ostacoli si affrontano, ma legata più di tutto alla serietà con la quale quelli del “Moto Club Artiglio di Attiggio” dal 2002, anno della loro costituzione, sanno organizzare gare ed attrarre competizioni importanti nel fabrianese. Il che ha determinato la scelta della Federazione Internazionale Moto (FIM) di accettare la proposta del MC Artiglio di fare di Fabriano la città del Gran Premio Enduro d’Italia, che vale come 7^ prova del motomondiale 2016, il Maxxis Fim Enduro World Championship che si svolgerà dal 15 al 17 luglio. Il fatto è che appena costituito e coordinato dal Presidente del Comitato Regionale Marche Giuseppe Bartolucci, il motoclub da subito si è visto assegnare una gara valevole per il Campionato Regionale Marche di Enduro alla quale fu associato il Trofeo “Memorial Massimo Roani”. L’amico tragicamente venuto a mancare per un assurdo incidente in moto. Trofeo  che quest’anno ha varcato le 14 edizioni consecutive. Una macchina organizzativa e logistica che ogni anno, gara dopo gara, si è perfezionata al punto da essere apprezzata per la tecnicità e la creatività – leggere divertimento – con la quale costruisce percorsi per ogni tipo di competizione. Pertanto da quel 6 ottobre 2002, data della prima gara di Enduro organizzata dal MC, quelli di Attiggio hanno collezionato incarichi per organizzare campionati Enduro regionali, italiani Major, Under 23, Senior e gli Assoluti d’Italia. Nel 2011 per quest’ultima il MC sarà premiato per la miglior gara dell’anno dal coordinatore nazionale dell’Enduro Franco Gualdi. Poi l’idea di coinvolgere come piattaforma d’accoglienza il Palasport “G. Guerrieri” dal 2010 consoliderà l’immagine di Fabriano, Città del Gentile e della Carta, come la Città dell’Enduro e la partecipazione, nel 2015, di Attiggio alla 6^ prova del Trofeo KTM di Enduro nella manifestazione KTM Off-Road Fest del Motoclub di Esanatoglia come quella di un sodalizio fabrianese tecnicamente pronto e pure conviviale.