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LEONARDO SONAGLIA, DAL BASKET ALLA MARATONA

“Dal basket alla maratona”è il titolo del il libro del campione cittadino Leonardo Sonaglia che verrà presentato sabato 14 maggio  alle ore 16:30 presso il teatro San Giovanni Bosco- Parrocchia della Misericordia di Fabriano. Ho incontrato Leo, così chiamato amichevolmente da tutti noi, per raccontarci la storia di questo libro.

Leo, dal basket alla maratona sempre una grande sfida con te stesso, come mai un libro e come nasce questa tua passione per la maratona?

In realtà non avevo mai pensato a scrivere un libro poi, per caso,  mi è stato chiesto di scrivere un e-book e da lì è partito tutto. Ho creduto interessante raccontare il mio passaggio da giocatore e allenatore di basket a runner e di come di possa sposare uno sport di squadra ad uno sport più individuale. La mia passione per il “fondo” nasce già da quando giocavo a basket, trasmessa dal professor Franco Rosei, il nostro preparatore atletico in serie A e non ho mai smesso di praticare questa attività sportiva in cui atleticamente mi sono sempre trovato a mio agio, forse l’ho avuta sempre dentro.

Hai partecipato già a competizioni nazionali ma ti attende una nuova grande sfida?

Si ho già partecipato alle gare di Ravenna e Rimini, oltre che a numerosi allenamenti lunghi anche 36 chilometri. Ma il 6 novembre prossimo mi aspetta la Maratona di New York.

Con Leonardo Sonaglia non si può non parlare di basket e del Fabriano Basket. Sei stato un grande campione nei tempi d’oro del basket cittadino, dalla tua esperienza vedi lumi per un ritorno alle vecchie glorie? Quali sono gli ostacoli?

Oggi tutti pensano che sia un un discorso economico, forse in parte lo è, le società ed i vivai fanno fatica a costruire squadre senza una forza economica alle spalle. Forse manca una seria programmazione che tenga conto di queste necessità ma credo che il “miracolo” del nostro Fabriano Basket sia stato possibile grazie ad un concomitanza di diversi fattori. In primis al nostro grande maestro e allenatore, il professor Giuliano Guerrieri, che ci ha plasmato e insegnato la “cultura della sconfitta”, il rispetto per gli avversari e a saper avere una mentalità vincente che si conquista solo attraverso il sacrificio e la voglia di vincere. Inoltre in quel periodo eravamo diversi giocatori con grandi potenzialità, una coincidenza fortunata per creare una grande squadra di giocatori fabrianesi guidata da una figura di spicco come Giuliano Guerrieri.

Cosa ha dato lo sport a Leonardo Sonaglia?

Lo sport mi ha dato tutto, è la mia vita. Lo sport di squadra mi ha insegnato a condividere e a sapermi rapportare con gli altri sia nelle vittorie che nelle sconfitte. Nello sport individuale a vincere sempre nuove sfide con me stesso. Credo che lo sport sia ancora oggi il valore più sano che c’è.

A chi hai dedicato il tuo libro e chi desideri ringraziare?

Ho dedicato il mio libro alle mie due figlie Monica e Susanna che mi hanno seguito e supportato per tutta la mia carriera. Una parte del ricavato della vendita del libro sarà devoluto all’Associazione Sergio Luciani per la ricerca sulle leucemie, in ricordo di Sergio Luciani, un grande amico, ci tengo molto a sottolineare questo aspetto. Un grazie particolare al giornalista Ferruccio Cocco che ha curato la correzione, l’impaginazione e la stampa del mio libro con impegno e professionalità. Un bel lavoro di squadra!

Dopo la presentazione del libro seguirà presso il playground della Parrocchia della Misericordia in ricorrenza del 50 anni dalla fondazione del Fabriano Basket (1966-2016) la partita amichevole FABRIANO ALL STAR OVER 50 vs NAZIONALE ITALIANA MASTER OVER 45. In caso di maltempo la partita si svolgerà presso la palestra dell’ Istituto Tecnico Industriale  “A.Merloni”. Al termine della partita è prevista una cena presso il ristorante “Cavallo Pazzo” al costo di 20 euro (necessaria prenotazione per la cena: 335 6981595- 3382432875).

Gigliola Marinelli