SEQUESTRATI 22 GATTI
Il personale della Polizia Locale del capoluogo, del servizio di sanità animale dell’A.S.U.R. 7 e volontarie di Legambiente, hanno posto in essere, in una delle vie centrali di Ancona, un prelievo di ventidue gatti, tra cui numerosi cuccioli appena nati. I felini erano costretti, nella maggior parte dei casi, all’interno di un vano dell’abitazione in maniera incompatibile con la natura degli stessi animali che abbisognano di spazi per muoversi, per socializzare e per non soffrire la condizione di “reclusione” alla quale erano stati destinati, loro malgrado. Il sopralluogo ha poi evidenziato una situazione igienico-sanitaria precaria anche per le stesse persone che risiedevano nell’immobile. I gatti sono stati successivamente visitati e trasportati presso la struttura pubblica di Bolignano, ove chi ne avesse intenzione può rivolgersi per l’adozione. La detentrice rischia una denuncia penale per maltrattamento di animali. Ancora una volta Legambiente denuncia una situazione di maltrattamento che prende lo spunto dal voler considerare gli animali, soprattutto quelli da affezione, una cosa propria, la cui detenzione è finalizzata a soddisfare bisogni ed esigenze esclusivamente umane che non tengono conto delle necessità degli animali. Tutti gli esseri viventi hanno necessità di avere spazi propri, essere curati e custoditi e il dare loro una lettiera ( o una cuccia) ed un po’ di cibo non basta; spesso cioè si confonde l’amore per gli animali con il possesso degli stessi, la compagnia con la reclusione.