SI CONCLUDE IL CAMPO GIOVANI DELLA GUARDIA COSTIERA
Il mare come scuola e mezzo di aggregazione, questo ciò che hanno potuto apprezzare i 54 partecipanti , tra ragazzi e ragazze, alla 7° edizione del progetto “Campo Giovani” della Guardia Costiera di Ancona. Il progetto , nato da una convenzione tra il Comando Generale del Corpo delle Capitanerie di porto – Guardia Costiera e la Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della gioventù e del Servizio Civile Nazionale, ha lo scopo di far avvicinare i giovani al mare attraverso la loro partecipazione alle attività tese alla salvaguardia della vita umana in mare, alla protezione dell’ambiente marino e della fauna ittica ed alla conoscenza delle regole fondamentali per una navigazione sicura. A partecipare al progetto sono stati ragazzi e ragazze residenti in Italia, che hanno frequentato istituti scolastici superiori o siano iscritti ai primi anni del ciclo universitario e che abbiano un’età compresa tra i 15 e i 22 anni, selezionati in base a criteri di merito scolastico e, in caso di parità, di età ed di ISEE più basso. I fortunati vincitori hanno indossato per ben sette giorni, articolati in 9 gruppi da 6 unità, l’uniforme della Guardia Costiera creata ad hoc, vivendo, allo stesso ritmo dei militari, una particolare esperienza incentrata intorno al “pianeta mare”, assaporando il gusto “del fare qualcosa per gli altri”, destreggiandosi, sotto il controllo di idonei supervisori, tra la strumentazione della Sala Operativa della Capitaneria di porto dorica, nonché, nei vari uffici amministrativi e sulle motovedette del Corpo. Non è stato tutto duro “lavoro”, particolare attenzione è stata dedicata alla promozione del territorio, con la partecipazione a visite guidate presso i “tesori” marchigiani quali: la casa di Leopardi, le Grotte di Frasassi, le Grotte di Camerano, le Grotte di Osimo, nonché la partecipazione alle attività del Centro Nazionale delle Ricerche – Istituto di Scienze Marine, della Lega Navale Italiana Sezione di Ancona e Porto Recanati, del Centro Sub Monte Conero, dell’Associazione cinofila Pegasus, cui va un sentito ringraziamento per la fattiva riuscita dell’iniziativa”.