TRUFFE AD ANZIANI, PER LE CASE FINTI INCARICATI LETTURA LUCE E GAS

Finti incaricati per la lettura del contatore dell’acqua si sono recati, negli ultimi giorni, nelle abitazioni di alcuni fabrianesi che, vista l’ora strana dell’arrivo dei presunti funzionari, hanno immediatamente chiuso la porta di casa. A segnalare la tentata truffa alcuni anziani dei quartieri Pisana e Santa Maria di Fabriano. “Mercoledì – racconta una donna – hanno suonato il mio campanello alle ore 13. Al citofono mi hanno detto di essere gli addetti alla lettura del contatore del metano e volevano vedere la mia bolletta. Visto l’orario strano non ho aperto la porta. Ho detto loro che avrei chiamato i Carabinieri e sono andati via subito.” Non è il primo episodio del genere che accade a Fabriano. Prese di mira abitazioni di anziani che vivono soli e che vengono contattati sempre ad orari strani da minimo due finti addetti che cercano di entrare in casa per fornire spiegazioni su come risparmiare sulla bolletta successiva. Le forze dell’ordine invitano i cittadini a contattare immediatamente i numeri di emergenza. Anche Multiservizi, recentemente, ha preso le distanze da questi  finti addetti che si presentano nelle case di anziani fabrianesi come addetti della società marchigiana. “A seguito di alcune segnalazioni giunte ai nostri uffici – si legge nella nota – Multiservizi informa che non ci sono propri incaricati o dipendenti autorizzati a recarsi a casa dei clienti per visionare le bollette di acqua o di gas, verificare i prezzi applicati e soprattutto richiedere il pagamento di somme di denaro in contanti. Si raccomanda la massima prudenza nei confronti di coloro che si presentano nelle vostre case.”

M.A.