TERZONI (M5S): “JP, SCENARIO PERICOLOSO, GOVERNO INTERVENGA. PRONTA INTERROGAZIONE”
“Chiuso, almeno per ora, il fronte occupazionale dei lavoratori ex Indesit, a Fabriano torna a vacillare la posizione dei circa 700 dipendenti della JP Industries. Dopo due sentenze di nullità della vendita dei tre stabilimenti di Santa Maria e Marangone a Fabriano e di quello umbro di Gaifana, le banche non mollano e l’incontro al Mise di ieri ne ha dato conferma. Così, JP adesso barcolla come un pugile suonato e i suoi posti di lavoro rischiano di essere cancellati dalla sentenza della Cassazione, che dovrebbe arrivare entro fine anno. I governi Monti, Letta e Renzi hanno sempre rimandato la risoluzione del problema nascondendo sapientemente la polvere sotto il tappeto, ed ecco i risultati: nel fabrianese si rischia l’ennesimo “autunno caldo” sul fronte occupazionale”. E’ quanto dichiara, in una nota, la portavoce del Movimento 5 Stelle alla Camera On. Patrizia Terzoni. “Siamo felici che all’incontro di ieri abbia presenziato anche il neo-governatore delle Marche Luca Ceriscioli – prosegue – ma ora bisogna stringere: il governo deve sedersi a un tavolo e trovare una soluzione. Ormai è evidente che l’atto di vendita del dicembre 2011 che portò nelle mani di Giuseppe Porcarelli tutto l’ex complesso della Antonio Merloni fu totalmente sballato. Ora però, non si può più giocare con la vita di 700 famiglie. Senza contare l’indotto e le piccole aziende legate alla JP Industries. Per questi motivi, ho presentato immediatamente un’interrogazione parlamentare per incalzare il governo e il ministro Federica Guidi a non ridursi al tardo autunno nel tentativo di porre rimedio a questa situazione pericolosissima”.