IMPRENDITORE DI FABRIANO CON DROGA IN CASA, CACCIA AGLI SPACCIATORI
Nel corso di un controllo straordinario del territorio la Polizia ha denunciato per spaccio un imprenditore di 49 anni – B.E. – beccato con 25 grammi di hashish e marijuana nella sua abitazione. La perquisizione domiciliare è avvenuta con l’ausilio dell’unità cinofila della Questura di Ancona. L’uomo – già noto alle forze dell’ordine – per eludere i controlli aveva nascosto la droga in una scatola delle scarpe. Ora è caccia agli spacciatori che riforniscono la piazza fabrianese che vede sempre più giovani cadere nel tunnel della droga. Gli agenti del commissariato di Pubblica Sicurezza hanno infatti intensificato le indagini dopo aver sorpreso un imprenditore operativo nel comprensorio fabrianese con 25 grammi di hashish e marijuana. La droga è stata rinvenuta all’interno dell’abitazione di B.E. e nascosta in una scatola delle scarpe. L’uomo – classe 1966, nato in Francia e residente da molti anni a Fabriano – teneva in casa anche materiale utile al confezionamento. I poliziotti hanno sequestrato coltello, bilancino e cellophane. E’ stato denunciato per spaccio di sostanze stupefacenti. Dopo le perquisizioni domiciliari effettuate con due unità cinofile della Questura di Ancona – una a casa e una nella sua attività commerciale – gli agenti coordinati dal Vice Questore Aggiunto Mario Russo indagano sugli spacciatori che, in più di una occasione, avrebbero rifornito l’imprenditore. Venerdì scorso tre pattuglie hanno monitorato le principali vie di accesso alla città. Con uomini in divisa e in borghese sono state fermate più di 100 macchine e controllato più di 150 persone alcune delle quali con precedenti per spaccio. La Polizia ha monitorato in più di un’occasione anche piazzale Matteotti nel quartiere Pisana dove ogni mattina gli alunni del comprensorio fabrianese scendono dai pullman per andare a scuola. L’obiettivo delle forze dell’ordine è quello di riuscire a bloccare il traffico di sostanze stupefacenti. Un fenomeno in costante aumento – soprattutto tra i minorenni – anche a Fabriano.
Marco Antonini
