SI RIPARTE DAL MATTONE! GRANDE SUCCESSO PER I SEMINARI IMMOBILIARI RE/MAX

Di mercato immobiliare il cittadino medio non si interessa più? A quanto pare non è così e tutti i segnali indicano una rinnovata curiosità per il mattone, bene rifugio per eccellenza anche per il marchigiano. In tanti, oltre 150 persone, hanno partecipato ai Seminari immobiliari organizzati da RE/MAX Aequitas di Jesi e RE/MAX Italia, nell’ambito del tour nazionale “Le Settimane dell’Acquirente”. La tappa jesina ha segnato un forte riscontro di pubblico, dai professionisti agli addetti ai lavori, dai cittadini desiderosi solo di saperne un po’ di più ad acquirenti e venditori interessati ad informarsi e formarsi. E l’interesse è in forte aumento, supportato da notizie positive su più fronti. Nei due Seminari all’Hotel Federico II, infatti, il quadro emerso ha innanzitutto aiutato il pubblico a sfatare alcune false credenze: che l’immobiliare non sia più un investimento appetibile, che le imposte sulla casa siano aumentate all’inverosimile, che le banche non concedano mutui e che i tassi siano alti. Fatta chiarezza, i dati di questo periodo lasciamo ben sperare (supportati da fonti come Nomisma, ABI, Agenzia delle Entrate, Osservatorio Immobiliare). “Il mercato sta attraversando un momento di inversione di tendenza rispetto agli ultimi anni (al periodo 2008-2014, nello specifico) – riferisce Giovanni Pascarella, Business Development RE/MAX Italia, che ha curato le presentazioni – grazie anche ai dati fornitici dall’Agenzia del Territorio, sappiamo che nel 2014 c’è stato un incremento nelle compravendite del 3,6%, nel comparto residenziale, rispetto al 2013: è importante come segnale di inversione di tendenza del mercato. I segnali positivi sono inoltre la grande offerta di immobili che c’è sul mercato italiano, per cui un acquirente ora ha la possibilità di scegliere l’immobile giusto per sé e i propri cari e ha la possibilità di guadagnarci rispetto agli anni passati perché c’è stato un ribasso dei prezzi di oltre il 30% in media, a livello italiano (in alcuni territori del 40%). Abbiamo poi un importante segnale di inversione di tendenza da parte delle banche che hanno deciso di ricominciare ad erogare mutui, che tra l’altro sono ai minimi storici, con tassi variabili che oscillano intorno al 2% e quelli fissi intorno al 3,50%”. “Questi segnali positivi li ritroviamo sul territorio della provincia di Ancona, ad esempio, – spiega Federico Marzioni, broker RE/MAX Aequitas di Jesi e consigliere FIAIP Ancona – Il mercato immobiliare è ripartito, sono aumentate le compravendite ma soprattutto è aumentato l’interesse degli acquirenti. Sono molte le persone che si affacciano a questo mercato per riuscire a comprare finalmente l’immobile per la propria famiglia. L’aumento è importante ed è dovuto soprattutto alla diminuzione dei prezzi, che ancora permane, e all’aumento del credito da parte delle banche. Chi è l’utente marchigiano e cosa ci chiede? Di fare un ottimo affare e di spendere poco sia nella mediazione che nell’acquisto dell’immobile. Al di là di questo impatto iniziale d’obbligo, ad un agente immobiliare chiede di poter aver fiducia in lui perché sta affidando nelle sue mani un patrimonio importante sia in termini economici sia in termini di serenità di vita. Chiedono quindi un professionista che possa aiutarli, che sia vicino, che faccia fare il miglior affare e che sia capace di far capire che quello è il miglior affare. Poi chiede serietà, correttezza, concretezza, un sorriso e vicinanza psicologica perché l’acquisto di una casa va al di là del vedere, valutare e spendere: ci cambia la vita, ce la migliora e quindi è veramente giusto che un cliente abbia i suoi tempi di maturazione e che possa trovare supporto anche psicologico in un professionista che tutti i giorni è all’interno di questo mercato”.