BIONDI SULLE DIMISSIONI DI GALLI: “NON C’E’ PEGGIOR SORDO DI CHI NON VUOLE CAPIRE”

Abbiamo sempre sostenuto che Fabriano non avesse una Amministrazione Comunale all’altezza della situazione, immobile, fuori da ogni logica, chiusa in se stessa incapace di amministrare ma sopratutto di prendere quelle decisioni indispensabili per risollevare la nostra città dalla grave situazione economica ed occupazionale che sta vivendo e che mai noi fabrianesi abbiamo conosciuto. Ma tutto ciò come è possibile? Ci si domandava perchè questo immobilismo. Come si fa a non rendersi conto che ogni giorno chiude un’attività, un negozio, un’impresa, che la disoccupazione aumenta, che i giovani hanno perso ogni speranza di trovare un lavoro. E i numerosissimi cassa integrati? Ma perchè su questi argomenti è silenzio assoluto? Possibile che non hanno capito in che situazione viviamo? Quali iniziative indendono prendere? Come si stanno muovendo? Questo ci chiedevamo tutti. Dall’altra parte che cosa potevamo aspettarci da una Amministrazione Comunale che non riesce neanche a fare l’ordinaria amministrazione come la manutenzione delle strade, delle scuole ecc. Addirittura per questo completo disinteresse hanno fatto “arrabbiare e far perdere le staffe” anche al Clero! Qualche assessore, però, non si identificava tanto con questo modo di operare, voleva fare, sentiva la responsabilità dell’incarico che aveva ma non le permettevano niente e doverosamente se ne è andato. Patrizia Rossi è stata la prima. Questi giorni è stata la volta di Giuseppe Galli, Assessore alle Attività Produttive. Le motivazioni sono chiarissime. Non gli facevano fare niente e il disinteresse dei colleghi era totale. Due dimissioni in appena due anni e mezzo.Che cos’altro deve avvenire, quante altre dimissioni ci devono essere ancora per capire che questa Amministrazione non è all’altezza della situazione? Di fatto, con queste dimissioni, l’inconsistenza di questa Amministrazione è stata addirittura “certificata”.Troppi i contrasti, troppe le rivalità, troppe le invidie, così non si va lontani, così non si fanno gli interessi dei cittadini. Ci vuole un altro sindaco e altri assessori con “gli attributi” per la nostra città ed il PD, l’UDC, il Centro Democratico devono fare “mea culpa” e far dimettere tutti, Sagramola compreso,se come crediamo, questi Partiti vogliono il bene di Fabriano.Non c’è altra strada. Negli statuti di tutti i Partiti c’è un articolo che dice che prioritariamente si debbono fare gli interessi dei cittadini. Con questa Amministrazione non si può andare avanti, i fatti, purtroppo, ci danno ragione e far finta di niente sarebbe un disastro. A buon intenditor poche parole!
Claudio Biondi, Dc