BIMBO DECEDUTO PER MENINGITE A FANO, PROFILASSI PER 100. APPROVATO NUOVO VACCINO

Potrebbe essere stata una meningite meningococcica fulminante a stroncare il piccolo Francesco, il bambino di 10 anni di Orciano morto ieri nell’ospedale di Fano. Un centinaio, fra familiari, compagni di scuola e amici della parrocchia, le persone sottoposte a profilassi specifica dall’Area Vasta 1 dell’Asur, perché venute in contatto con il bambino. Una staffetta dei Cc ha reperito gli antibiotici, somministrati a tutti in poche ore.

La Food and Drug Administration (Fda) ha approvato un nuovo vaccino contro la meningite provocata dal meningococco B, per adolescenti e giovani adulti tra i 10 e 25 anni di età. Come spiega sul suo sito l’ente Usa, che regola i farmaci, si tratta del secondo vaccino contro questa malattia approvato negli ultimi tre mesi. Il primo vaccino contro la meningite da ceppo B era stato approvato infatti lo scorso ottobre. La meningite causata da meningococco B è responsabile di sei casi di meningite meningococcica su dieci in Italia, può colpire soprattutto i bambini con meno di un anno e ha un decorso talmente rapido che può uccidere in meno di 24 ore, o comunque lasciare disabilità permanenti. Prima, i vaccini esistenti offrivano una copertura solo contro 4 dei 5 principali ceppi responsabili della meningite: A, C, Y e W. Tre studi, condotti su circa 2600 adolescenti e giovani adulti in Canada, Australia, Cile e Regno Unito, hanno valutato l’efficacia di questo nuovo vaccino. Si è visto che dopo aver ricevuto due dosi del vaccino, il 62-88% delle partecipanti allo studio aveva sviluppato anticorpi nel sangue contro tre diversi ceppi B, i più diffusi negli Usa. I principali effetti collaterali segnalati sono stati dolori e gonfiore nel sito dell’iniezione, diarrea, dolore muscolare, articolare, fatica e brividi. (ANSA)