DA MATELICA LO SFOGO DEL CONSIGLIERE CANIL SULLA GIUNTA DELPRIORI
Pubblichiamo comunicato consigliere di opposizione di Matelica Mauro Canil.
Quello che sta accadendo da qualche mese ha dell’incredibile, è sconvolgente. Finalmente sono usciti allo scoperto gli imbrogli e le bugie. Per più di due anni Matelica è stata terrorizzata da alcuni componenti della nuova amministrazione che hanno approfittato della buona fede dei cittadini convincendoli che l’amministrazione guidata da noi, attraverso la variante della zona Pip Cavalieri avrebbe portato gravi rischi per la salute e per l’ambiente quando, invece, da parte nostra c’era solo l’intento di creare nuovi posti di lavoro, sicuramente nel pieno rispetto delle leggi. Nell’ultimo consiglio comunale da parte dell’amministrazione Delpriori, è stato dichiarato che non sono mai stati contro le industrie insalubri di prima classe mentre il Sindaco ha ufficialmente affermato che la variante del 2013 dell’Amministrazione Sparvoli non tratta le industrie classificate anche a rischio di incidente rilevante rir; nello specifico, relativamente al testo originario dell’art. 23-ter adottato dal Consiglio comunale, seppur non trattava l’approvazione di progetti di industrie classificate anche a Rischio di Incidente Rilevante (R.I.R.), né ammetteva a priori il loro insediamento nei quattro lotti oggetto di variante, si ricorda che la Provincia di Macerata ha ritenuto opportuno invitare il Comune di Matelica a voler eliminare il comma 14 richiamante la copiosa normativa di settore che disciplina questo tipo di attività; gli eventuali progetti relativi ad insediamenti classificabili come R.I.R. che avessero voluto insediarsi sul territorio di Matelica, prima di essere approvati, sarebbero stati comunque sottoposti a procedure di esclusiva competenza della Regione Marche. Finalmente hanno avuto il coraggio di ammetterlo. Mai e poi mai nella nostra variante erano state contemplate le rir. Le rir seguono una normativa che non è affidata al Comune ma ad altri enti. Abbiamo cercato di spiegarlo fino allo sfinimento ma hanno voluto cavalcare l’onda di una situazione che, oggi, anche alla luce delle dichiarazioni del Sindaco, risulta darci ragione sotto ogni punto di vista. Tutto questo è stato usato soltanto per colpire la mia persona sicuramente scomoda a tanti. Mi chiedo ora, come farà l’attuale vicesindaco Anna Grazia Ruggeri a spiegare ai suoi elettori, che le RIR non erano previste, che, ora anche Lei ha espresso parere favorevole ad un’industria insalubre di prima classe. Lei che si è sempre venduta come paladina della salute. Mi chiedo se, invece, non sia stato tutto un gioco politico a sevizio di una lista e quindi di un partito. La stessa cosa è chiaramente emersa ed è palesemente stato dimostrato anche dalla mancanza di tempestiva e doverosa informazione ai cittadini quando ha saputo che la centrale a biogas aveva valori oltre i limiti per migliaia di volte. Si è giustificata dicendo che ha fatto questo o quello ma ciò che doveva fare non l’ha fatto. Ancora una volta ha vinto la politica sul lavoro. In questo momento dove la gente si suicida dalla disperazione provocata dalla mancanza di sostentamenti hanno avuto il coraggio, per pura scelta politica di abrogare l’art. 23 TER sulla variante. Questo comporta solamente un aggravio sulle procedure di insediamento delle aziende. Un maggior costo per il privato, una lungaggine burocratica senza senso. Lo abbiamo sempre sostenuto che erano contro il lavoro e contro i tanti disoccupati matelicesi, con la scusa di colpire una persona, per avversione politica, hanno allontanato possibili investitori con tutto il clamore e il rumore che hanno fatto. Oggi sono proprio loro che danno il benestare ad un’azienda insalubre di prima classe e noi, ovviamente, ne siamo soddisfatti, perché confermano che in questo territorio possono coesistere sia le industrie insalubri di prima classe che l’ agroalimentare. Hanno comunicato all’azienda che si vuole insediare, che dovrà presentare un progetto in variante parziale al PRG. Sapete cittadini che cosa avrebbe dovuto fare un’amministrazione attenta al Problema lavoro? Avrebbe dovuto estendere la variante a tutti i lotti della zona industriale, e se volevano potevano fare la VAS allo stesso modo, perché oggi le industrie sono per la maggior parte insalubri di prima classe. Così anche questa azienda avrebbe trovato la pratica avviata. E di certo non avrebbe avuto bisogno di andare a cercare soluzioni alternative, come ci risulta stia facendo. Non eravamo noi ad essere contro queste aziende, perché viviamo nel mondo delle industrie e siamo nel mercato, ma loro si, che hanno manifestato contro le industrie RIR portando in piazza le mamme di Matelica senza dire la verità, e oggi il Sindaco ammette candidamente, che quelle industrie non erano neanche contemplate. Stiamo assistendo a dei consigli comunali veramente vergognosi e al limite del ridicolo. Un Sindaco incapace di gestire l’ordine e di far rispettare a tutti, iniziando proprio dalla maggioranza, le regole del corretto svolgimento dell’assise pubblica e, spesso, irrispettoso nei confronti della minoranza. Delpriori ha dichiarato che il luogo dove parla questa amministrazione non sarà mai Facebook, quando sarebbe proprio lui che dovrebbe dire ai suoi di smetterla di polemizzare e di lanciare accuse sul social network, tanto più che è proprio lui a scrivere e fare dichiarazioni che non sono poi supportate da documenti ufficiali. Ultimo punto, il consigliere Casoni, che ogni volta ci dà lezioni di dialettica, che ha trasformato l’assise comunale in un tribunale, lì siamo tutti consiglieri, ma prima di tutto siamo persone libere di esprimere il nostro pensiero. A sentire Lui, invece, le sue parole sono legge, e gli altri non debbono nemmeno replicare. Questa è la democrazia che tanto era mancata ai Matelicesi? Questa è la trasparenza amministrativa? si dichiarano notizie sulla stampa e poi al momento della verifica degli atti, si scopre che non esistono documenti a testimonianza di quanto dichiarato.
Mauro Canil