FABRIANO, DONNA AGGREDITA, MARITO DENUNCIATO DALLA POLIZIA

Ieri sera una chiamata al 113 del Commissariato di P.S. di Fabriano faceva scattare l’allarme e confluire le pattuglie della Squadra Volanti nel centro cittadino ove una donna, alquanto agitata, comunicava al poliziotto della Sala Operativa di essere stata aggredita dal marito. Giunti sul posto, gli agenti trovavano in strada una donna che alla vista della Pantera si sbracciava richiamando l’attenzione. La cittadina straniera, originaria della Romania, classe 1982, riferiva che il marito, connazionale, classe 1976, dopo essere rientrato casa per la cena, si accingeva a sedersi a tavola: improvvisamente, l’uomo, in un evidente stato di ebbrezza, senza un motivo apparente, incominciava ad inveire contro la coniuge apostrofandola con epiteti e parolacce e incominciando a urlarle contro tutta la sua rabbia per delle pietanze che non gradiva consumare.

Nonostante la moglie cercasse di calmarlo non rispondendo alle provocazioni, con scatto fulmineo, l’uomo si alzava del desco e sguainava dai pantaloni una piccola scimitarra facendola volteggiare nell’aria, simulando mosse da guerriero ninja. Impaurita apriva la porta e scendeva in strada contattando immediatamente il 113. Gli agenti raggiungevano l’appartamento e tentavano di instaurare un dialogo con l’uomo che si era barricato all’interno deciso a non far entrare nessuno. I poliziotti mettendo in campo tutte le tecniche comunicative del caso, riuscivano a fare breccia nell’aggressore che rassicurato apriva la porta e faceva entrare gli agenti.

Il 41enne, appoggiato con le spalle a una porta chiusa di un ripostiglio, negava quanto raccontato dalla donna, giurando di non possedere alcuna spada o scimitarra, tentando di convincere la Polizia (foto) agli ordini del Commissario Capo Sandro Tommasi, sulla sua buona fede e del fatto che si era trattato di un semplice diverbio tra marito e moglie. Insospettiti, i poliziotti chiedevano all’uomo di aprire il ripostiglio: dopo dei tentennamenti, viste le reiterate richieste, l’aggressore non poteva far altro che aprire lo sportello e mostrare, suo malgrado, la scimitarra usata per intimorire la moglie. Accompagnato presso gli Uffici del Commissariato l’uomo veniva denunciato per maltrattamenti in famiglia, violenza privata e lesioni alla competente Autorità Giudiziaria.

COMUNICATO STAMPA POLIZIA FABRIANO