SINDACO MATELICA: “SIAMO PRESENTI PER TUTELARE LA SALUTE DEI CITTADINI”

L’ Amministrazione Comunale di Matelica rende noto che in data odierna, sabato 25 ottobre 2014, la Procura di Macerata ha disposto il sequestro preventivo dell’impianto a biogas sito in località Pezze del Comune di Matelica. Due le motivazioni che hanno indotto la Procura territoriale della Repubblica a prendere la decisione in oggetto: lo sforamento dei livelli consentiti dalla legge per l’emissione in atmosfera di Carbonio Organico Totale (C.O.T.) e la non ottemperanza delle prescrizioni regionali in merito alla costruzione dell’impianto, in particolare relative alla necessaria installazione di un postcombustore, avente proprio lo scopo di abbattere la concentrazione di C.O.T. nei gas di scarico prima dell’emissione in atmosfera. Questa mattina, i funzionari dell’Ufficio Tecnico del Comune di Matelica (in qualità di periti nominati dal Procuratore di Macerata), hanno dato esecuzione al sequestro preventivo, insieme al Corpo Forestale dello Stato, avente funzione di Polizia Giudiziaria. Da rilevare che il sequestro preventivo ordinato questa mattina dalla Procura, non significa immediata cessazione dei lavori dell’ impianto. Tuttavia la stessa Procura ha richiesto all’azienda titolare di presentare, entro un termine temporale congruo ma breve, un cronoprogramma per la corretta procedura di spegnimento.

“Quanto accaduto stamane – dichiara il Sindaco Alessandro Delpriori – è di primaria importanza per la tutela dei cittadini di Matelica. La procura ha finalmente preso atto di una situazione che, la Giunta che ho l’onore di presiedere, ha costantemente posto all’attenzione delle autorità competenti, sia politiche che giudiziarie. E’ la conferma che ogni passo da noi compiuto fin qui per risolvere questa complicata problematica sia stato giusto e, soprattutto, rispettoso del ruolo istituzionale e politico che ci compete. Bisogna guardare con cautela agli sviluppi che seguiranno. Il futuro dell’impianto è ora in mano all’Autorità Giudiziaria, ma noi saremo, come abbiamo fatto fino adesso, costantemente presenti nell’ottica di tutelare la salute dei matelicesi”.