STROPPA (FI): “SIAMO RIUSCITI A RENDERE BRUTTA UNA DELLE PIAZZE PIU’ BELLE DELLE MARCHE”

Di Olindo Stroppa, consigliere comunale Forza Italia Fabriano 

Siamo agli ultimi giorni del periodo natalizio ed è il momento di trarre le conclusioni. Ho ritenuto giusto esternare le mie critiche ora che siamo alla fine delle festività, per non danneggiare maggiormente l’immagine della nostra città nel periodo di maggiori vendite e afflusso di e clienti nei negozi del centro. Nel 2017 avevo fortemente criticato l’acquisto della pista di pattinaggio, che continua a dimostrarsi un investimento sbagliato, lo scorso anno aveva procurato un utile alle casse del comune circa 12.000 €, cifra che difficilmente sarà raggiunta quest’anno visto il calo delle presenze e che a fronte di una spesa di acquisto di 78.000 €, impiegherà molti anni per ripagarsi e in tutti questi anni noi saremo costretti ad avere sempre la stessa attrazione, mentre in altre città scelgono ruote panoramiche o altre novità che verranno proposte , chiudo perché non voglio infierire su questo argomento di cui già si è dibattuto abbastanza. La mia vuol essere una riflessione sul programma natalizio che sta volgendo al termine e che tanto era stato sbandierato con molta enfasi promettendo grandi novità e attrazioni e sul quale secondo me va steso un velo pietoso.

Siamo riusciti a rendere brutta una delle più belle piazze Marchigiane, con quattro box di legno che più che un mercatino sembravano quelli di un cantiere edile allestito per riparare i danni del terremoto, sverniciati nelle pereti e chiaramente molto datati negli anni, posizionati malamente tanto che chi passeggiava lungo il corso ne osservava la parte posteriore che impediva di vedere l’intera piazza e la fontana Sturinalto, Questo era il mercatino di Natale, sei venditori dei quali uno di birra (onore ai produttori di birra), che poco ha a che vedere con i prodotti natalizi. Il noleggio dei quattro box è costato 3.367,00 €. , la realizzazione dell’impianto elettrico per il loggiato e la piazza del Comune 4538,40 €. Nel box della pista di pattinaggio faceva bella mostra un ramo di pino secco reduce dal Natale precedente, intorno la pedana della pista di pattinaggio è stato posizionato un tessuto verde orrendo a vedersi, che ad un certo punto essendo terminato ne lasciava scoperta una parte. Poi non parliamo dell’albero di natale che a me sembrava spelacchio illuminato, ma questo è un giudizio personale, forse a qualcuno potrebbe essere piaciuto.

Che dire di quei venditori che hanno esposto i loro prodotti sul loggiato di S.Francesco, messi lassù, isolati, senza nulla che potesse attirare i visitatori a salire le scale, penso che molti non si sono nemmeno accorti della loro presenza. Si parlava di coinvolgimento di associazioni , di volontari per organizzare spettacoli in piazza, io non li ho visti ad eccezione di due dimostrazioni degli arcieri, e due pomeriggi in cui si faceva montare ai bambini due pony in una spazio di quattro metri quadrati. Non vorrei passare per bastian contrario, ma sicuramente questo è stato il peggior allestimento natalizio degli ultimi anni e tutto avveniva mentre città vicine con nuove idee riuscivano ad attrarre visitatori. Dimentichiamo questa esperienza cosi come abbiamo dimenticato la mostra internazionale dell’artigianato, che di internazionale aveva ben poco, il rammarico è che ne va dell’immagine della città ed in questo momento di tutto ha bisogno meno che di queste misere figure.