Ast Ancona, anche a Fabriano il progetto “Nati per leggere”
Nell’ambito della realizzazione di uno dei 14 Obiettivi del Piano Regionale della Prevenzione 2020-25, “I primi 1000 giorni di vita”, il Dipartimento di Prevenzione della AST di Ancona promuove l’iniziativa “Nati per leggere” che prenderà avvio nel mese di marzo anche nell’ambulatorio di vaccinazioni di Falconara, grazie al contributo del Comune, dei Pediatri di Libera Scelta, degli operatori degli ambulatori vaccinali e del Distretto di Ancona. L’iniziativa è ormai consolidata anche presso le sedi di vaccinazione di Ancona all’ex Crass e a Fabriano.
L’evidenza scientifica dimostra che i primi anni di vita sono fondamentali per la salute e lo sviluppo intellettivo, linguistico, emotivo e relazionale del bambino, con effetti significativi per tutta la vita adulta. I centri vaccinali con le sale di attesa dove i bambini sostano con i genitori (è obbligatorio attendere in sala di attesa dopo la somministrazione dei vaccini per motivi di sicurezza) sono un angolo adatto in cui si promuove la conoscenza dei libri e l’esposizione alla lettura fin dai primi mesi, si favorisce la creazione di spazi di socializzazione aggregando le famiglie e gli operatori, si indicano ai genitori buone pratiche per sostenere lo sviluppo cognitivo del bambino attraverso i libri. Ecco quindi che negli spazi degli ambulatori di vaccinazioni della AST di Ancona non solo il bambino verrà protetto, per la vita, da malattie infettive importanti, ma ascolterà una storia e potrà sfogliare un libro, attraverso i volontari. Sarà un intervallo di tempo in cui si invoglia il genitore a non smettere mai di stimolare il bambino con la vicinanza e con la condivisione di una storia letta insieme, perché il ricordo delle storie lette insieme resterà per sempre.
Il Programma “Nati per leggere”, presente in tutta Italia, è realizzato con l’Associazione Culturale Pediatri, l’Associazione Italiana Biblioteche e il Centro per la Salute del Bambino. Propone gratuitamente, alle famiglie con bambini fino a 6 anni di età, attività di lettura che costituiscono un’esperienza importante per lo sviluppo cognitivo dei bambini e per lo sviluppo delle capacità dei genitori di crescere con i loro figli. Le attività sono realizzate con il contributo economico del Centro per il Libro e la Lettura, delle Regioni, delle Province e dei Comuni partecipanti al programma, e grazie all’attività degli operatori dell’infanzia e dei volontari.
Leggere ad alta voce ai bambini fin dai primi mesi è una attività molto coinvolgente e rafforza la relazione adulto-bambino. Viene raccomandata dai Pediatri la lettura condivisa durante i primi 3 anni di vita. E’ una attività importante per lo sviluppo cognitivo ed emotivo del bambino per promuovere autostima, fiducia, sicurezza, capacità di attenzione, concentrazione, interesse sociale, capacità di cooperare. Leggere ad alta voce fa bene al cervello e allo sviluppo delle sue potenzialità come quelle legate al linguaggio. Il Vice Presidente della Giunta e Assessore alla Sanità della Regione Marche, Filippo Saltamartini, sottolinea: “questa iniziativa punta all’umanizzazione delle cure, coniugando prevenzione e cultura, con l’obiettivo di promuovere la salute e il benessere dei bambini. Questa rete tra istituzioni, famiglie e associazioni, rappresenta un modello virtuoso. Come Regione continuiamo a lavorare per garantire il diritto alla salute dei bambini”.