Aggredita dall’ex, finisce all’ospedale con la figlia

Tanta paura lunedì sera in Vallesina per un brutto litigio avvenuto tra due ex coniugi e la nuova fidanzata di lui che si è concluso con l’ex compagna che è stata aggredita e trasferita al Pronto soccorso dell’ospedale di Jesi. Il fatto è avvenuto davanti alla figlia minorenne. Le forze dell’ordine indagano nel massimo riserbo e non si escludono provvedimenti nelle prossime settimane. Tutto è iniziato quando la donna, mamma di una bambina, è andata a prendere la figlia a casa dell’ex compagno. Qui è stata aggredita non solo da lui, ma anche dalla nuova fidanzata dell’uomo. Madre e figlia sono finite all’ospedale Urbani, sotto choc. Sul posto i sanitari e i carabinieri. Da quanto si apprende l’aggressione sarebbe scattata nel giardino dell’abitazione dove vive l’ex compagno mentre la bambina si trovava all’interno. In un attimo l’ex compagno si sarebbe scagliato con un arnese contro la macchina della mamma danneggiandola in più punti e poi la compagna di lui, nel tentativo di prenderle il telefono, l’avrebbe colpita al volto e graffiata. Tutto è avvenuto in un attimo. Fortunatamente la mamma sarebbe riuscita ad inviare un messaggio con il cellulare per chiedere aiuto. La donna, pur di difendere la figlia, è riuscita a prenderla, e sotto choc per quanto successo, sarebbe scappata via, mentre lui la inseguiva in auto. La fine di questa brutta storia è avvenuta pochi minuti dopo grazie all’intervento del nuovo compagno della mamma aggredita che, insieme ad alcuni amici allertati, l’hanno messa al sicuro mentre a sirene spiegate arrivavano i carabinieri e i sanitari per le prime cure sul posto. Mamma e figlia sono state così soccorse e trasportate all’ospedale di Jesi in stato di choc e sono state affidate ai medici che, con tutto l’amore possibile, hanno provato a tranquillizzare entrambe e fatto gli accertamenti. Non è chiaro se quello accaduto lunedì sera sia la prima lite che avviene tra i due ex: al momento sono in corso le indagini nel più massimo riserbo da parte delle forze dell’ordine. Resta l’amaro in bocca per un episodio che non sarebbe mai dovuto avvenire, per nessun motivo.

m.a.