A Sassoferrato la Festa dei Borghi più Belli d’Italia nelle Marche 2022
Sabato 26 novembre a Sassoferrato si è svolta la settima assemblea dei Borghi più belli d’Italia nelle Marche, dove sono state presentate tutte le iniziative dell’associazione regionale ma anche nazionale. Un excursus su: promozione social, podcast Lonely Planet, con oltre 4700 download di oltre un minuto di ascolto e portato, come esempio, alla Fiera del Libro di Torino dell’Ulisse Festival di Pesaro, guida cartacea, strumento fondamentale per la promozione dei borghi marchigiani, nuovo video che sarà lanciato a breve. Presentato anche un altro importante progetto nazionale, il Monopoly dei Borghi più Belli d’Italia nelle Marche, illustrata poi la Banca dati dei prodotti tipici nonché la partecipazione alle fiere turistiche più importanti al fianco della Regione! Grande partecipazione dei sindaci e dei loro delegati che si sono ritrovati in presenza, dopo l’obbligata sospensione dovuta alla pandemia. L’assemblea era chiamata inoltre ad eleggere il presidente e i membri del CdA, E’ stato riconfermato presidente Amato Mercuri già sindaco di Moresco (FM) e la Coordinatrice Cristiana Nardi, assessore di Cingoli (MC), altre 5 riconferme nel CdA che sono Mariangela Albertini del Comune di Gradara (PU) Sabrina Virgili del Comune id Treia (MC) Luigino Di Flavio di Servigliano (FM), Lorenzo Rossi di Grottammare (AP) e la padrona di casa Lorena Varani di Sassoferrato (AN). Il Presidente, Amato Mercuri e la coordinatrice, Cristiana Nardi affermano: “Con questo evento vogliamo rendere il giusto merito agli amministratori riconsegnando la bandiera dei Borghi che non è solo un riconoscimento ma anche un Grazie a coloro che ogni giorno devono dare risposte, consapevoli di non doversi aspettare nessun ringraziamento. La scelta di Sassoferrato in questo senso non è casuale, visto che qui gli amministratori hanno dovuto confrontarsi, come in altri comuni del territorio circostante, con calamità naturali importanti. Vogliamo ringraziare i Borghi che ci hanno confermato la fiducia alla guida della più grande Città d’Arte delle Marche diffusa sul territorio, 140 mila abitanti e 1300 km2!”. Si è aperta poi la mostra mercato “Fuori dal Fango” allestita con le opere degli artisti sentinati donate a favore dell’emergenza alluvione. Il Momento più solenne è arrivato con la cerimonia della Consegna delle Bandiere ai 30 borghi più belli, a consegnarle la dirigente del Turismo della Regione Marche Paola Marchegiani con Alberto Mazzini, il neo Direttore dell’Agenzia del Turismo regionale Marco Bruschini, il Presidente della Camera di Commercio di Ancona Gino Sabatini, il Presidente della Provincia di Ancona Daniele Carnevali,iIl Coordinatore del comitato Scientifico dei Borghi Livio Scatolini e il Presidente dell’unione montana Esino Frasassi Giancarlo Sagramola, i quali hanno ricevuto la scatola del Monopoly dei Borghi delle Marche molto gradita soprattutto per giocare in famiglia durante le prossime festività natalizie! Al termine della festa un assaggio immancabile delle prelibatezze del territorio e la visita guidata al centro storico di Sassoferrato e ai suoi monumenti più importanti primi fra tutti la Rocca di Albornoz e la Collegiata di S. Pietro! Il Sindaco di Sassoferrato, Maurizio Greci, nel fare gli onori di casa ha sottolineato: “È molto importante fare rete perché, come ci stiamo rendendo conto da tempo, da soli non si va da nessuna parte. Nessun piccolo borgo ha le potenzialità per fare un’adeguata promozione con le proprie risorse, ecco quindi che la rete di qualità è sempre più importante per l’intera comunità e costituisce anche un volano per la promozione turistica e per la valorizzazione delle peculiarità dei prodotti agricoli ed enogastronomici. Far parte dei Borghi più Belli d’Italia è un punto di stimolo e di ripartenza anche in questo momento di ulteriore difficoltà che ha colpito la comunità sentinate a causa dell’alluvione” A questo proposito il Sindaco Greci si è fatto portavoce e ha espresso solidarietà anche a tutti i comuni marchigiani dove si è abbattuta la calamità. “Sono convinto, ha detto il primo cittadino che ciò che ci potrà aiutare è proprio la responsabilità e la sinergia di obiettivi specifici comuni da perseguire, seppur nella diversità di caratteristiche di ogni borgo, abbinata alla necessaria e concreta consapevolezza politica-istituzionale, dell’importanza di una permanente e strutturata valorizzazione, rivitalizzazione, promozione e recupero del territorio”.