Cerreto d’Esi – Al lavoro dopo l’alluvione per la sistemazione dei fossi. Il punto del sindaco

Cerreto d’Esi  – Proseguono le operazioni relative alla gestione dei danni dell’alluvione messe in campo dal Comune di Cerreto d’Esi. Dopo un primo intervento per la sistemazione degli sfollati, la riapertura provvisoria delle strade interrotte, la raccolta dei rifiuti dovuti agli allagamenti, i tecnici sono passati alla sistemazione dei fossi. Dichiara il sindaco, David Grillini: A seguito della ricognizione delle segnalazioni dei cittadini e dei sopralluoghi dell’ufficio tecnico, il Comune ha raccolto tutti i dati e ha definito un piano di intervento post – alluvione. I mezzi, che hanno iniziato ad operare già nella notte di giovedì 15 settembre per risolvere le immediate criticità, sono attualmente impegnati nei corsi di acqua minori del territorio presso i quali stanno eseguendo degli interventi di ripristino del corretto assetto idraulico, notevolmente danneggiato dall’alluvione. Le operazioni permetteranno nuovamente il corretto scorrimento delle acque, impedendo allagamenti. I fossi interessati da questa opera di riapertura e di ripristino delle sponde – conclude il primo cittadino – sono situati nelle zone di San Leopardo, delle Busche e della Venza, poi Quadrelle e Campodonico, ove si sono verificati le maggiori criticità”.

m.a.