“A COLLAMATO SIAMO RIMASTI SENZA MEDICO DI FAMIGLIA”

di Marco Antonini

Fabriano – Da quasi un mese ci sono diverse frazioni fabrianesi senza medico di famiglia. A lanciare l’allarme sono alcuni residenti di Collamato che sollecitano il Distretto Sanitario di via Brodolini nel trovare un sostituto dopo il pensionamento di un dottore che ha lavorato anche in questi paesi. Ad avere disservizi, soprattutto in questa stagione alle prese anche con il covid, sono tre frazioni: Collamato, Attiggio e Argignano. Sono più di mille gli abitanti che, ad oggi, non hanno il dottore nei paesi in questione. “Quassù non abbiamo più il medico – dice un’anziana donna di Collamato. Fino al mese scorso, due volte a settimana, il dottore aveva l’ambulatorio e per noi, con una certa età, era un servizio molto importante. Gli altri giorni si poteva trovare a pochi chilometri, ad Attiggio o ad Argignano”. Resta difficile, quindi, sia fare una ricetta che far leggere un referto medico. Dopo diversi solleciti la situazione non è cambiata. Alcuni hanno telefonato al Distretto Sanitario per lamentare questo problema. Dagli uffici avrebbero risposto che al momento non hanno medici disponibili. Gli utenti, quindi, sono costretti a raggiungere o la Guardia Medica o ad iscriversi nelle liste di un altro medico di base che fa ambulatorio a Fabriano città o in frazioni più lontane. Nei giorni scorsi un’84enne di Collamato si è rivolta anche al sindaco, Santarelli, pur di riuscire a trovare una soluzione. Presso la scuola del paese il medico era presente in ambulatorio due giorni, il martedì e il venerdì. Per i residenti, soprattutto anziani, è sempre stato un punto di riferimento per qualsiasi cosa, quasi una presenza amica, non solo per segnare le medicine. Per questo chi vive a Collamato, Argignano e Attiggio chiede con insistenza la nomina, da parte dell’Asur, di un medico di famiglia che possa mantenere il servizio ambulatoriale almeno per qualche ora a settimana in questi paesi.