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PASSATO IL 25 NOVEMBRE, CHE FARE?

A cura dell’Associazione Artemisia Fabriano. Il punto a 24 dalla pubblicazione, su www.radiogold.tv, della storia di Paola, vittima di violenza. 

Passato il 25 novembre, che fare? Da qualche giorno è stato rimosso il drappo rosso esposto dall’ Associazione Artemisia lungo la facciata del Palazzo del Podestà in occasione della Giornata Internazionale per l’Eliminazione della Violenza contro le Donne e le sagome delle figure femminili disegnate dalle donne dell’Associazione sulla pavimentazione di Piazza del Comune sono state cancellate dalla pioggia. Il drappo e le sagome erano lì a ricordare le troppe donne vittime di maschi violenti, un numero inaccettabile di femminicidi è stato registrato anche in questo anno non ancora concluso. La Giornata Internazionale in qualche modo è stata celebrata, per alcuni/e quasi un obbligo, “si deve pur fare qualcosa”. Ora Il drappo non c’è più e le sagome sono state cancellate e tutto sembra risolto, passato con il 25 novembre. In realtà l’Associazione Artemisia vuol continuare a svolgere l’opera di sensibilizzazione iniziata da alcuni anni sul problema grave e strutturale della nostra società relativo alla violenza di genere. Violenza di genere: così deve essere chiamata perché nominare il fenomeno correttamente rappresenta il primo passo per contrastarlo. Si tratta di violenza agita in ragione dell’appartenenza della parte offesa al sesso femminile e fondata sulla diseguale ripartizione di potere, da sempre esistita, tra uomo e donna. E’ certamente un fenomeno culturale che deve essere contrastato con l’educazione al superamento degli stereotipi, all’accettazione della diversità e dell’alterità, all’accettazione dei no e delle sconfitte, al controllo delle proprie emozioni, alle relazioni sane, basate sul rispetto.

Con tale finalità di contrasto alla violenza di genere l’Associazione sta organizzando iniziative dirette alla sensibilizzazione dell’opinione pubblica sul tema e alla promozione dello Sportello Antiviolenza attivo a Fabriano da oltre tre anni. Infine un appello e un messaggio alle donne: non sottovalutate mai comportamenti aggressivi agiti nei vostri confronti da un uomo, non pensate che quella sarà l’ultima volta, uscire dalla violenza si può e nel percorso di uscita non sarai sola. Lo Sportello Antiviolenza è gestito da sole donne formate a tale scopo che accolgono altre donne in difficoltà senza giudizio e senza pregiudizio, senza obbligo di segnalazione all’Autorità, nel rispetto della riservatezza e delle decisioni della donna, per costruire insieme un percorso di uscita dalla situazione di violenza che può essere fisica, psicologica, economica, sessuale, tipologie spesso presenti tutte insieme.

SPORTELLO ANTIVIOLENZA: lunedì e venerdì dalla 15 alle 17; 1° sabato di ogni mese dalle 10 alle 12 – Fabriano via Corridoni n.21 – Telefono : 370 311 9276.