VANDALI IN CENTRO, FINESTRINO ROTTO IN PIENA NOTTE
Ancora vandali in centro storico. Il racconto di una donna. “Ho parcheggiato l’auto ieri mattina alle 4 lungo la strada in via Balbo, vicino casa mia. Quando mi sono alzata, poche ore dopo, per tornare a lavoro l’ho trovata così, con il vetro posteriore sinistro in frantumi. E’ il quarto atto che subisco”. E’ lo sfogo di una commerciante di Fabriano nuovamente alle prese con i vandali del sabato notte che sono tornati in azione nella via del centro storico. I residenti, esasperati, chiedono più controlli, l’installazione di più telecamere e pene severe per gli autori di questi danneggiamenti continui. Stavolta all’interno dell’auto non hanno rubato nulla, in passato, invece, hanno preso uno stereo di poco valore. “Spero di identificare il vandalo o i vandali se ad intervenire sono state diverse persone grazie all’ausilio di alcune telecamere posizionate poco lontano” l’amara conclusione della donna a cui è stata rovinata la domenica. Non c’è pace in centro storico. Da tempo, infatti, a lamentarsi non solo i residenti e i commercianti di via Cialdini, ma anche quelli di via Balbo dove, soprattutto nel fine settimana, ci sono molti eventi nei locali della movida. Sotto accusa chi, in piena notte, forse in preda all’alcol o alla noia, per passare il tempo in modo diverso arriva pure a danneggiare auto. Dei continui episodi sono state informate le forze dell’ordine che stanno monitorando quanto accade nel centro città. Oltre al vandalismo c’è anche il problema degli schiamazzi notturni continui. “E’ impossibile dormire e nessuno fa nulla” denunciano alcuni anziani che vivono, da tempo, in via Balbo. Nel mirino di coloro che abitano a due passi dal centro storico la cosiddetta movida che lascia effetti indesiderati lungo la via. Capita spesso, infatti, di dover uscire di casa per raccogliere cartacce o bottiglie. Una situazione sotto agli occhi di tutti perchè “basta venire in zona nel fine settimana e vedere le condizioni della strada nelle prime ore del mattino. Tra rifiuti, cartacce ed escrementi dei cani davanti ai portoni l’inciviltà regna sovrana”.
Azioni legali
I residenti, intanto, studiano nuove iniziative per riportare la calma in zona. “Noi siamo esausti – dichiara Davide Muratori, uno dei residenti – e se si renderà necessario saremo costretti a tutelare i nostri diritti attraverso le vie legali. Non siamo contro la movida. Siamo critici sulle modalità con cui viene organizzata e portata avanti. I disagi per i residenti non accennano nemmeno a diminuire. A nulla – conclude – sono valsi gli appelli per una gestione più rispettosa, a nulla sono valsi incontri istituzionali. Nemmeno le continue segnalazioni fatte alle forze dell’ordine in presenza di rumori molesti nel pieno della notte, fino alle prime luci dell’alba, sono servite a qualcosa”. Rabbia e preoccupazione anche in via Cialdini. Qui i commercianti segnalano che piccoli episodi vandalici avvengono ogni giorno. “Serve una rivoluzione culturale” l’amaro commento del presidente Confcommercio, Mauro Bartolozzi.
Marco Antonini