ARRIGO SACCHI A SASSOFERRATO, IL CALCIO METAFORA DELLA VITA

In Piazza Gramsci di Sassoferrato si è tenuta oggi pomeriggio la presentazione del volume di Arrigo Sacchi “Calcio totale. La mia vita raccontata a Guido Conti” alla presenza del famoso allenatore, Sacchi, appunto, che tra il 1987 e il 1990 condusse il Milan ai più grandi trionfi nazionali ed internazionali e la Nazionale italiana al 2° posto alle spalle del Brasile, ai campionati mondiali disputati negli Usa nel 1994. “L’idea della globalità nel calcio – ha detto Arrigo Sacchi – è stata portata per la prima volta dal Milan. Non ho mai allenato i piedi dei giocatori ma ho stimolato la loro intelligenza e volontà. Il calcio è la metafora della vita.” Un grande Arrigo Sacchi a Sassoferrato è stato applaudito dai tanti presenti, molti dei quali giovani, che si sono avvicinati per stringergli la mano. L’evento a due giorni dalla festa dello Sport, le cui finalità sono quelle di promuovere l’attività motoria e sportiva a qualsiasi età come strumento di benessere fisico, psicologico, sociale, rimarcandone il valore educativo e aggregativo e presentando la ricchezza di proposte offerte dalle numerose Associazioni e Società sportive del territorio. La manifestazione in programma a Sassoferrato domenica 5 giugno, ha avuto un’anticipazione oggi pomeriggio con l’atteso evento promosso dall’Associazione “Gentile Premio” che ha portato Sacchi a Sassoferrato.