PD, CROCETTI E SANTINI SU SPACCA E WHIRLPOOL

“Al Partito Democratico – spiega il segretario Pd Fabriano Michele Crocetti – interessa il rinnovamento: con strumenti democratici ha selezionato il proprio candidato presidente Luca Ceriscioli e il candidato consigliere Stefano Santini. Questo perché credere nello svecchiamento delle istituzioni ha una radice profonda: il coraggio di investire su persone nuove, di mandare avanti i giovani, chi è in grado di vedere il mondo in modo diverso e innovativo, e, quindi, capace di trovare soluzioni reali e concrete ai problemi della nostra società. Al Partito Democratico non interessa, invece, la politica di chi è disposto a tutto pur di mantenere la propria poltrona: Spacca, dopo aver concluso il secondo mandato come eletto del Partito Democratico e dopo 25 anni di attività politica in regione grazie all’elettorato del centrosinistra, oggi si ripropone come candidato presidente della coalizione di centrodestra, insieme a Forza Italia. Da un lato chi vuole veramente cambiare in meglio, per il vantaggio di tutti; dall’altro chi vuole mantenere se stesso ed il proprio entourage, interessato esclusivamente al suo vantaggio personale. La scelta è in mano agli elettori: siamo convinti che la nostra visione politica, questa coraggiosa scommessa, sarà vincente. Perché è innegabile che chi vive ed è a diretto contatto con la realtà della società meglio può rappresentarla nelle istituzioni rispetto a chi, invece, è da troppi anni che vive nei palazzi e non è più capace di partecipare con i cittadini alle loro aspirazioni, ai loro problemi, al loro futuro”.

WHIRLPOOL, IL PUNTO DI STEFANO SANTINI, Candidato consigliere regionale PD Marche:

“Il Piano Industriale italiano presentato ieri da Whirlpool EMEA lascia intravedere solo una parte della strategia di riorganizzazione e integrazione della multinazionale dopo l’acquisizione di Indesit Company. A breve termine la garanzia occupazionale produttiva in primis, ma anche la riallocazione dei dipartimenti di Ricerca & Sviluppo e la progressiva integrazione degli uffici centrali e dei siti di assistenza post-vendita devono essere analizzati nel loro insieme per essere convincenti e non penalizzanti per gli occupati diretti e i colletti bianchi che lavorano e vivono nel comprensorio Fabrianese. Poi i piani degli investimenti a medio-lungo termine di Whirlpool EMEA devono fornire la certezza della volontà di radicarsi al territorio in un tempo ragionevolmente lungo, non solo per garantire stabilità produttiva, ma anche sviluppo e crescita. Affermare che la multinazionale abbia scelto Melano come sito per la produzione dei piani cottura per tutto il gruppo (ca. 2,2 Mio/pezzi) significa anche approfondire le ripercussioni sulla filiera produttiva dei fornitori e affrontare questioni di natura logistica e infrastrutturale legate al potenziamento del trasporto su ferro e alla viabilità su gomma Ancona-Perugia. Per tutti questi motivi riterrei corretto che ai prossimi appuntamenti di approfondimento la multinazionale debba invitare i rappresentanti sindacali e politici regionali e del territorio Fabrianese e presentare un Piano Industriale focalizzato unitamente a un Piano di Riorganizzazione generale”.