SICUREZZA GALLERIE QUADRILATERO, IL DOCUMENTO DELL’ANAS

L’assessore regionale alle Infrastrutture Paola Giorgi ha scritto al presidente dell’Anas Pietro Ciucci, chiedendo “garanzie circa la sicurezza della Galleria ‘La Franca”’, lungo la Civitanova-Foligno della Quadrilatero, dopo l’anticipazione del Corriere della Sera sulla prossima puntata di Report in cui verrà trasmessa un’intervista ad un operaio che ha lavorato all’appalto, secondo il quale le modalità di costruzione del tunnel lo rendono ‘pericoloso’.

“Siamo consapevoli – dice la Giorgi – che le dichiarazioni riportare potrebbero essere non veritiere e, soprattutto, si riferiscono a questioni già in fase di verifica da tempo, ma la sicurezza dell’infrastruttura chiamata in causa – sottolinea – per noi è un elemento prioritario”. “La SS77 – prosegue l’assessore – costituisce un asse viario fondamentale per il progetto Quadrilatero e quindi per il potenziamento infrastrutturale dell’intero territorio regionale. Qualunque dubbio sorga in merito alla sua sicurezza – insiste – deve essere immediatamente rimosso, previa accurata verifica della quale la prego di tenerci costantemente informati”.

Il presidente dell’Anas Pietro Ciucci: “Sulla galleria ‘La Franca’, in corso di costruzione nell’ambito dei lavori di realizzazione del Quadrilatero Marche-Umbria, la qualità e la quantità dei materiali utilizzati risulta ben superiore rispetto a quanto previsto dal progetto esecutivo, e senza alcun aumento dei costi, trattandosi di corrispettivo per lavori ‘a corpo’”. ”Ad ogni buon fine, come previsto dalle procedure Anas in caso di denunce anonime, è stata disposta l’estensione di tali verifiche tramite tecnologia georadar sull’intera galleria e le relative attività sono iniziate già nella giornata di oggi, alla presenza delle telecamere di Report”. “Quanto all’invito dell’operaio a non ‘passare’ su quel tratto in quanto sarebbe pericoloso, va precisato – conclude Ciucci – che l’opera non è stata completata né collaudata e quindi non è ancora aperta al traffico, per cui desta stupore che si dia credito ad affermazioni prive di qualsiasi fondamento e di così enorme gravità”. (Ansa)

LA LETTERA DEL PRESIDENTE DELL’ANAS PIETRO CIUCCI

La galleria “La Franca” fa parte del maxilotto 1 dei lavori della Quadrilatero, Asse Foligno-Civitanova Marche SS 77. È una galleria a due canne: in carreggiata nord di 1.052 metri e in carreggiata sud di 1.075 metri. Voglio innanzitutto rassicurarLa che – come avevo già ieri comunicato a Report, con una scheda tecnica dettagliata, che allego alla presente – la qualità e la quantità dei materiali utilizzati (calcestruzzo, ferro, centine) risulta ben superiore rispetto a quanto previsto dal progetto esecutivo, e senza alcun aumento dei costi, trattandosi di corrispettivo per lavori “a corpo”. Infatti, per la realizzazione della galleria in argomento, sono stati impiegati 53.461 mc di calcestruzzo (+3.517 mc rispetto al volume teorico previsto in progetto esecutivo di 49.943,90 mc, pari al 7% in più) e 405,50 ton di acciaio (+11,16 ton rispetto al peso teorico previsto in progetto esecutivo di 393.844,22, pari al 2,8% in più) come risulta dal registro dei getti di calcestruzzo e dal registro degli acciai. Peraltro, nell’ambito dei protocolli di legalità sottoscritti dalla nostra società Quadrilatero con le Prefetture di Macerata e Perugia, sono stati adottati controlli specifici sulla qualità del calcestruzzo condotti dal Gruppo Interforze e tesi a garantire la completa tracciabilità ed originalità delle forniture. Già lo scorso anno è stata inoltre effettuata un’indagine georadar su circa il 25% dell’opera, ispezionando complessivamente 240 metri per ciascuna canna. Da tale indagine non è emersa alcuna criticità in merito a sottospessori né a vuoti a tergo dei rivestimenti. Ad ogni buon fine, come previsto dalle procedure Anas in caso di denunce anonime, è stata disposta l’estensione di tali verifiche tramite tecnologia georadar sull’intera galleria e le relative attività sono iniziate già nella giornata di oggi, alla presenza delle telecamere di Report.