QUINTO BALDUCCI (PD) PROPONE ISTITUZIONE ‘VOLONTARIATO CIVICO’

Quinto Balducci (Pd) presenta il regolamento per l’istituzione del volontariato civico dopo la presentazione in Consiglio Comunale.

“Questa proposta di regolamento che rispecchia quanto sancito  dall’articolo 118 della costituzione … dall’articolo 2 comma 3 del vigente statuto comunale …e dall’articolo 3 comma 5 capoverso due del Dl 267/2000 ( come da velina delibera) vuole dare un contributo fattivo nell’utilizzo del volontariato civico nelle strutture e nei servizi del Comune, affiancandosi e collaborando con le varie associazioni di volontariato  che già operano nel settore socio assistenziale e non solo, fornendo servizi che spesso la struttura pubblica non sarebbe in grado di ottemperare se non a costi notevoli. Credo che i volontari di qualsiasi fascia di età ,se venissero utilizzati secondo le sensibilità e attitudine, lo farebbero naturalmente non solo in modo gratuito,  ma i più anziani si sentirebbero ancora utili a se stessi ed agli altri e ne favorirebbero un invecchiamento sereno. Tutto va fatto in funzione di rendere più efficiente e meno costoso il settore pubblico e recuperare risorse da destinare alla formazione e alla creazione di nuovi posti di lavoro soprattutto per i giovani. Ciò vale per ora e per il futuro e non solo dettato dal fatto che attualmente. Il nostro territorio è attraversato da una crisi economica grave. Dare il proprio contributo per cercare di superarla, e’ un dovere e in questo caso, non penso soprattutto ai pensionati, ma a tutti coloro che volessero dare una mano per superarla. Vari possono essere i settori dove utilizzare questi volontari:

1° Area culturale, turistica, sportiva e ricreativa relativa ad attività di carattere culturale, ossia quelli inerenti la tutela, la promozione e la valorizzazione della cultura del patrimonio storico ed artistico, delle attività ricreative e sportive ivi comprese manifestazioni pubbliche a carattere sociale, sportivo, colturale organizzate e/o patrocinate dalla amministrazione comunale. Nel settore turistico potrebbero offrire  ai cittadini ma soprattutto ai turisti, servizi mirati ad accrescerne la soddisfazione e quindi invogliarli a tornare, diventando un veicolo promozionale importante. Ad esempio,  previo  breve corso preparatorio, si possono  tenere aperte chiese, complessi storici, teatro ecc . , naturalmente con un programma concordato e ben coordinato. Se in alcuni luoghi non è previsto un ingresso a pagamento , istituirlo ad un prezzo  “simbolico” e destinarlo alla formazione e preparazione di qualche giovane nel ruolo di guida turistica. Sempre in ambito turistico potrebbero inoltre crearsi quelle “vetrine “ per prodotti tipici, in qualche infopoint gestito “volontariamente”, in cui l’eventuale profitto andrebbe investito per la formazione di personale che , avviato il processo, andrebbe a sostituire il volontario.

2°Area civile relativa ad attività inerenti la tutela e il miglioramento della vita (assistenza o compagnia  a persone sole o in difficoltà laddove le strutture pubbliche o associazioni di volontariato non riuscissero a soddisfare la richiesta) la tutela dell’ambiente, protezione del paesaggio e della natura, vigilanza degli edifici scolastici, aree campestri ed aree verdi ed in generale in materia di tutela ambientale , parchi giochi, assistenza scolastica davanti alle scuole per facilitare l’ingresso e l’uscita dei bambini da scuola, servizi di pubblica utilità con segnalazioni  tempestive in situazioni pericolose o di mal funzionamento, in altre parole monitoraggio del territorio , ( es. bagni pubblici  , area camper , piccole manutenzioni  ecc,).

 3°Area gestionale relativa ad attività di supporto agli uffici del comune e di quelle ad essa conferite (es. prolungamento di qualche ufficio pubblico come ad esempio la pinacoteca o biblioteca?).

Quinto Balducci, PD