BLITZ DEI POLIZIOTTI IN UN CAPANNONE, SORPRESI TRE FOTOGRAFI INGLESI

Proseguono i controlli straordinari messi in atto dal Commissariato di Fabriano contro la microcriminalità, in particolare per debellare i furti e lo spaccio di sostanze stupefacenti. Da inizio settimana sono stati fermati e controllati circa 150 mezzi e passate al terminale più di 200 persone. Sono state elevate anche alcune contravvenzioni per mancato rispetto del Codice della Strada, come guida eccedendo la velocità consentita e con apparecchi telefonici, violazioni che hanno comportato la sanzione accessoria della decurtazione di 5 punti sulla patente. I controlli straordinari sono stati intensificati nelle ore notturne. In una di queste circostanze è stata anche notata un’autovettura, color grigio, con targa inglese, parcheggiata in prossimità di un stabilimento industriale. Gli agenti del commissariato di Fabriano, diretti dal Commissario Capo, Sandro Tommasi, (FOTO) visto che il motore era ancora caldo, si sono messi sulle tracce di quest’ultimi, non escludendo, vista l’ora tarda, che si trattasse di ladri, ma non hanno fatto scattare subito il blitz all’interno allo scopo di temporeggiare per far convergere i rinforzi sul luogo: infatti, dagli indumenti presenti nella macchina, si poteva ragionevolmente presumere che gli occupanti fossero 3 o 4. In realtà, proprio mentre i poliziotti stavano facendo irruzione all’interno dell’area monitorata, 3 soggetti di nazionalità inglese di 20, 40 e 42 anni, in vacanza nella zona per assistere al Palio di Fabriano e per visitare le grotte di Frasassi, hanno dimostrato di aver avuto come unico intento quello di scattare delle foto. Hanno riferito di avere da sempre la passione per la fotografia e che, nel loro ambiente, erano famosi per gli scenari “industriali”. In effetti avevano con loro degli zaini con all’interno attrezzatura fotografica professionale ed hanno mostrati i numerosi scatti effettuati in notturna. Hanno ammesso di aver scavalcato la recinzione per fare questo tipo di foto, ma non pensavano di aver commesso una violazione penale, ovvero una violazione di domicilio. Sul posto anche il proprietario dell’edificio, il quale, dopo una verifica che ha permesso scongiurare eventuali furti o danneggiamenti, ha deciso di non sporgere querela, circostanza che ha permesso agli agenti del commissariato di lasciar andare subito i britannici, visto che peraltro avevano i documenti e sono risultati non censiti nella banca dati interforze. Si segnala inoltre che, nel corso dei controlli predetti, è stata notata una macchina di grossa cilindrata all’interno di una frazione di Fabriano che, alla vista della Polizia si è data alla fuga immettendosi a folle velocità sulla S.S. 76 dopo un breve inseguimento, per poi far perdere le proprie tracce. Sono in corso gli accertamenti degli investigatori del locale Commissariato per risalire al proprietario e agli occupanti.