A LAVORO DOPO IL FALLIMENTO

Il giudice del tribunale, su richiesta del curatore fallimentare, ha richiesto ieri, 1 marzo, la riattivazione delle funzioni vitali della Tecnowind di Fabriano. “Questo comporta che fino al 19 marzo, – riferiscono i sindacati – 12 persone, esclusivamente i responsabili di funzione, saranno richiamati al lavoro a tempo determinato e parziale, a disposizione esclusivamente del curatore fallimentare”. Alcune figure amministrative saranno utilizzate per l’inventario relativo al fallimento, altre saranno sempre a disposizione della curatrice per controllo distinte ed ufficio acquisti. “Tutto questo – concludono – serve per permettere la gestione sia del fallimento che per favorire la buona riuscita del bando”.
Il bando 
Nei giorni scorsi è stato pubblicato il bando per l’affitto della Tecnowind di Fabriano. Azienda dichiarata fallita la scorsa settimana, con il licenziamento collettivo di 247 dipendenti. La scadenza per la presentazione delle domande è fissata per il 16 marzo prossimo, alle 12,30. Il 19 marzo, alle 10, il curatore fallimentare aprirà le buste per l’aggiudicazione. Il bando per l’individuazione di imprenditori disponibili ad affittare la Tecnowind è stato pubblicato il 26 febbraio, nel portale pubblico delle vendite. Lo ha comunicato alla Regione Marche, assessorato al Lavoro, il curatore fallimentare Simona Romagnoli. Tra gli altri requisiti, secondo quanto si legge nel bando, il canone mensile – base d’asta – è stato fissato in minimo 20mila euro. La durata del contratto è di quattro mesi, con eventuale proroga fino ad aggiudicazione dell’azienda sulla base di procedura competitiva da svolgersi per la sua alienazione, previa valutazione e autorizzazione alla vendita da parte del Giudice Delegato alla procedura. Chi interessato deve anche presentare due polizze di fideiussione per almeno 500mila euro complessivi. Somma che tutela da eventuale non giusta conservazione dei beni e/o mancato rilascio dell’azienda in caso di mancata aggiudicazione.