“PARTITI DA ROMA CON 90 MINUTI DI RITARDO”, POLEMICHE NELLA TRATTA FERROVIARIA ROMA-ANCONA

Nuovo disservizio Trenitalia nella tratta Ancona-Roma. Un’ora e mezzo di ritardo e, ancora una volta, i pendolari protestano. Ieri pomeriggio, infatti, l’Intercity delle ore 15,35 è partito da Termini con 90 minuti di ritardo. I passeggeri sono stati avvertiti solo 20 minuti dopo del guasto al treno. Tutti fermi, quindi, nella Capitale con un occhio alle coincidenze visto che molti usano l’Intercity per raggiungere più velocemente Foligno, Fabriano o Falconara per le coincidenze per Firenze, Civitanova o Pesaro. “Siamo stanchi – commenta Franco D’Aguanno – perché dobbiamo fare i conti con treni sporchi e con la precarietà della linea a un solo binario e, come se non bastasse, subiamo costanti ritardi incomprensibili durante le corse senza mai avere una spiegazione dal capotreno.” Per non parlare del capolinea usato per i treni da e per Ancona: i binari del piazzale est che distano più di 500 metri dagli altri. Molti i fabrianesi sul treno. “Purtroppo non c’è concorrenza. Siamo costretti a viaggiare a queste condizioni – spiega Gessica Menichelli – oltretutto ci hanno lasciati all’interno del vagone a temperature elevate senza aria condizionata. Nessuno comunicava il nuovo orario preciso di partenza ed era difficile allontanarsi.” Sollecitato l’intervento della Regione Marche.