NO ALL’AFOI PROVVISORIA

Il Sindaco di Fabriano non pensa al ricorso al Consiglio di Stato per salvare Ostetricia – c’è tempo fino al 20 aprile – e percorre la via della trattativa politica. Questa la sintesi che è emersa dopo il vertice sulle riforme organizzato dal Partito Democratico al Ridotto del Teatro Gentile tra le proteste dei cittadini. Ora si attende l’incontro tra Sagramola e Ceriscioli previsto la settimana prossima. Pur avendo apprezzato l’apertura del segretario regionale Comi al dialogo con gli attivisti, non è piaciuto ai fabrianesi l’annuncio della possibile applicazione dell’equipe unificata per salvare Ostetricia in maniera provvisoria fin quando non termineranno i lavori lungo la SS76, tra circa due anni. Soddisfatto il segretario locale del Pd. “Nell’ottica di una reale ed ampia partecipazione ed informazione sulla reale entità della riforma sanitaria, il partito provvederà ad avviare un tavolo tematico permanente sulla sanità del nostro territorio. Siamo convinti – ha sintetizzato Michele Crocetti – che il confronto sia l’unica strada che, come partito, dobbiamo sempre percorrere”. Sveglia Fabrianesi lancia l’appello alle mamme: ‘Continuate a partorire al Profili dove il livello di sicurezza è all’ avanguardia con personale medico e paramedico di primo livello. Partorire oggi a Fabriano, significa dare una possibilità in più per i nostri figli per un domani”. Al Ridotto anche il Coordinamento in difesa dell’Ospedale Profili. “Abbiamo fatto presente le criticità a cui il territorio andrà incontro con la chiusura del punto nascita e con l’impoverimento del servizio sanitario, facendo leva sulla centralità di Fabriano per il territorio montano e sulla qualità dei servizi. Comi ha dichiarato che il Pd Regionale sta facendo un passo avanti affinché venga attuata una Afoi, seppur temporanea, per il punto nascita e affinché altri servizi dell’ospedale Profili vengano preservati e potenziati. Per questo la settimana prossima ci sarà un incontro tra il sindaco Sagramola e il presidente della Regione Ceriscioli. Il Coordinamento si ritiene parzialmente soddisfatto del colloquio che, non essendo stato programmato né richiesto, si è mostrato come un passo avanti verso i cittadini. Tuttavia rimangono le riserve circa il carattere di temporaneità dell’Afoi. Il Coordinamento chiederà un incontro al Sindaco per avere ulteriori aggiornamenti dopo l’incontro con il presidente Ceriscioli.”