IL FONDO “SALVA IMPRESE” E’ LEGGE. TERZONI: “A BREVE DECRETO ATTUATIVO”

di Marco Antonini

Fabriano – Salva imprese è legge con il voto definitivo in Senato. Patrizia Terzoni, deputata M5s annuncia decreto attuativo in tempi brevi. Alle aziende che hanno lavorato sulla SS76 il 70% dei crediti vantati. Gilberto Gasparoni, Confartigianato, spiega: “Speriamo di conoscere l’iter entro luglio così, entro settembre – dichiara – ogni azienda che ha lavorato potrà presentare la domanda per riprendere parte dei soldi già spesi sulla strada Ancona-Perugia”. La norma Salva-imprese è legge. A breve i decreti attuativi per assegnare il fondo per i subappaltatori della Quadrilatero. Al documento ha lavorato in modo particolare la parlamentare cinque stelle di Fabriano, Patrizia Terzoni, vicepresidente della Commissione Ambiente della Camera. “Mesi fa avevo assicurato che avremmo cercato di risolvere i problemi dei sub-appaltatori della Quadrilatero – annuncia – e in poco tempo ne siamo venuti a capo nonostante il sentiero fosse molto stretto. Le imprese e i lavoratori sono in cima alle nostre preoccupazioni e per questo stiamo lavorando agli incontri tecnici che sono già convocati per i prossimi giorni”.

Una boccata d’ossigeno per le imprese del territorio che, su 40 milioni di euro attesi, da più di un anno e mezzo, potranno prenderne circa 28. “Siamo in contatto continuo con i rappresentanti del comitato dei sub appaltatori di Astaldi e con i dirigenti dei ministeri coinvolti – spiega Terzoni – e contiamo di avere entro agosto i decreti attuativi per assegnare nel più breve tempo possibile alle aziende le risorse disponibili, 12 milioni di euro per il 2019 e 33,5 per il 2020 per tutte le crisi già conclamate che presentano i requisiti previsti dal provvedimento come appunto la vicenda Quadrilatero”. Confartigianato, intanto, attende i prossimi sviluppi con l’obiettivo, quanto prima, di far incassare i soldi alle imprese e tornare a lavorare sui cantieri. Il prossimo passo è quello del decreto attuativo per permettere alle aziende di presentare le domande. Intanto sulla Pedemontana Fabriano-Muccia, c’è da registrare che, nei giorni scorsi, i lavori sono andati avanti nella zona di Cerreto d’Esi con la perforazione della galleria delle Serre. “Sulla continuità delle lavorazioni aleggia – lamenta Alessandro Bomprezi, Cgil – la procedura concorsuale aperta da Astaldi e purtroppo ad oggi ancora in corso. Questo crea preoccupazione fra le maestranze e le organizzazioni sindacali”.