LEI ASSOLTA PER SOTTRAZIONE DI MINORI, LUI CONDANNATO PER PERCOSSE

Lei assolta dall’accusa di sottrazione di minori, lui condannato per percosse dal Tribunale di Ancona. E’ la storia che riguarda due persone di Fabriano, lui di 50 anni, lei di 43. Nel 2010 nasce il loro primo figlio, poi la relazione, purtroppo, finisce. Tra i due ormai ex conviventi le cose non vanno bene e iniziano i litigi. Il padre lamenta più volte di non essere riusciti a vedere il figlio di 7 mesi e che i soldi che versava alla madre non venivano spesi per acquisti per il piccolino. Da qui la decisione dell’uomo di rivolgersi alla magistratura per fare chiarezza. Due i capi d’accusa nei confronti della donna: sottrazione di minore e di denaro destinato al mantenimento del bambino. La madre, nel frattempo, ha negato ogni cosa. Nel mese di luglio dell’anno scorso c’è stato il pronunciamento del giudice del tribunale di Ancona che, in primo grado, ha assolto la donna dai reati contestati. Adesso la sentenza è diventata definitiva in quanto non è stata appellata. Senza il ricorso presentato dall’ex compagno, quindi, l’assoluzione piena per la mamma del piccolino senza proseguo dell’iter giudiziario. Nel frattempo nemmeno la donna è stata con le mani in mano e ha denunciato l’ex per maltrattamenti. A seguito dell’udienza presso l’ufficio del Giudice di Pace di Fabriano l’uomo è stato condannato per percosse. Gli atti sono stati trasferiti presso il tribunale del capoluogo di regione che ha condannato l’uomo, in appello, per percosse. Disposto il pagamento di una multa e di una somma come risarcimento nei confronti della sua ex. Si attende la pubblicazione della sentenza per ulteriori dettagli e le cifre precise di quanto disposto dal giudice. Soddisfatto l’avvocato difensore della donna, Maurizio Benvenuto: “Finalmente è stata fatta verità sulla via crucis che ha vissuto la mia assistita”.

m.a.