FabrianoInAcquarello, la convention dal 20 aprile. Un nuovo museo in centro storico

A cura di InArte

Torna FabrianoInAcquarello: la convention internazionale dedicata alla pittura ad acqua su carta è arrivata alla sua ottava edizione e, dal 20 al 23 aprile,  riempirà la città di Fabriano di artisti ed opere d’arte. Il successo delle scorse edizioni ha consolidato un ruolo di riferimento della convention a livello nazionale, essendo l’evento più importante presente in Italia riguardo questo settore artistico e avendo ispirato altre manifestazioni come UrbinoInAcquarello, SperlongaInAcquarello e VancouverInAcquarello. Non solo: FabrianoInAcquarello è ormai diventato evento punto di riferimento anche oltre i confini italiani, sia per le sue dimensioni che per la qualità delle opere che per l’occasione vengono esposte. Ecco perché ogni anno la manifestazione vede la partecipazione di centinaia di artisti che, insieme ai loro accompagnatori, raggiungono il nostro territorio, che molti di loro già conoscono ed apprezzano (oltre 600 ospiti lo scorso anno, dalle prenotazioni alberghiere previste oltre 1000 presenze per questa edizione).

Quest’anno saranno 1028 gli artisti a catalogo con 851 artisti in esposizione nei luoghi culturali del centro storico cittadino, provenienti da oltre 60 paesi del mondo per un totale di 49 mostre che saranno aperte dal 21 aprile fino al 14 maggio. In programma dimostrazioni dei grandi maestri internazionali, workshop, demo sulla produzione della carta e altro ancora. Non mancheranno inoltre i momenti d’arte relazionale che coinvolgeranno gli artisti in operazioni di pittura collettiva, seguendo il successo ottenuto gli scorsi anni dalla pittura su grande formato e dalle opere a quattro mani con cui, nella scorsa edizione, è stata “allestita” la Fontana Sturilato. Inoltre pittura en plain air a Serra San Quirico e momenti conviviali in cui i partecipanti entreranno in contatto con la cultura locale, dalla musica all’enogastronomia.

A cura dell’amministrazione comunale con l’associazione InArte, FabrianoInAcquarello accoglie le associazioni di acquarellisti di tutto il mondo.  Sono presenti infatti nelle mostre della convention artisti in rappresentanza delle aggregazioni più importanti di ogni paese, confermando l’intento di promuovere la cooperazione ed il confronto tra artisti internazionali, tutelando la tecnica tradizionale ma al tempo stesso con l’obiettivo di evolverla gradualmente  portandola verso l’arte d’avanguardia. La rete di relazioni e di contatti maturati negli anni grazie proprio alla manifestazione ha reso la città di Fabriano la capitale italiana ed europea dell’acquarello: ecco perché la scelta di aprire proprio nel cuore del centro storico fabrianese il Museo Internazionale dell’Acquarello, che espone, nella sede del Palazzo Vescovile, una collezione di opere degli artisti più rappresentativi del panorama mondiale della pittura ad acqua. Il Museo sarà formalmente aperto in occasione della convention e sarà un luogo propulsore di attività: non solo mostre (con una sala dedicata alle esposizioni temporanee), ma anche workshop, demo e conferenze.

Il Museo è stato aperto in anteprima in occasione della conferenza stampa di presentazione della convention. “Il museo è un’attività che conclude tanti anni di lavoro fatto insieme al Museo della Carta, con il premio Marche d’Acqua, insieme al Comune di Fabriano e con le associazioni internazionali che praticano questa tecnica”, ha dichiarato Anna Massinissa, presidente di InArte, “ringraziamo l’amministrazione comunale, che ci ha sempre supportato, e i commercianti del centro storico che hanno appoggiato in pieno questo progetto, ma soprattutto invitiamo tutti i cittadini a FabrianoInAcquarello, per condividere queste giornate di festa”.

“L’idea che sta dietro l’apertura di questo Museo è quella di coinvolgere sempre più le persone che praticano questa arte e portarle da noi”, ha sostenuto il Sindaco di Fabriano Giancarlo Sagramola, “questo luogo completa un lavoro sul centro storico, con l’obiettivo di renderlo sempre più vivo. E’ una delle esperienze che valorizzano questa città, anche da un punto di vista turistico, affinché gli acquarellisti che vengono a Fabriano per le giornate del Festival possano ritornare per vedere le proprie opere all’interno del Museo”.

“Vedere artisti di tutto il mondo trasferire la loro arte su carta Fabriano mi rende orgoglioso”, ha dichiarato l’assessore al turismo Giovanni Balducci, “vorrei evidenziare che in pochi anni Fabriano è diventata la capitale mondiale dell’acquarello. Ora ogni acquarellista del mondo ha l’ambizione di esporre nella nostra città. Questa è la dimostrazione di come si possa creare economia su una specificità, tutto questo grazie alla condivisione di idee e progetti e al coinvolgimento di tutti”.

Infine l’assessore alla cultura Barbara Pallucca ha evidenziato che quest’anno ci sono state delle difficoltà nell’individuare le location delle esposizioni a causa dell’inagibilità di alcuni edifici causata dagli eventi sismici, ma che l’amministrazione comunale ha trovato delle soluzioni alternative. L’edizione 2017 di FabrianoInAcquarello è dedicata all’artista Iole Di Natale, esponente di spicco della comunità artistica brasiliana recentemente scomparsa.
Organizzata dalla Città di Fabriano e  dall’associazione culturale InArte, la convention FabrianoInAcquarello  ha il patrocinio della Regione Marche, della Provincia di Ancona, di Fabriano Città Creativa UNESCO, del Comune di Serra S. Quirico, di Istocarta G. Fedrigoni, della Pia Università dei Cartai, del Museo della Carta e della Filigrana, della Biblioteca Multimediale di Fabriano, dell’Ufficio Diocesano Cultura e dei Ristoranti del Centro Storico. L’evento ha inoltre il supporto tecnico dell’Ente Palio di S. Giovanni, di FABRIANO gruppo Fedrigoni, Escoda, Daniel Smith, Artemiranda, Nevskaya Palitra, Winsor&Newton, Artemisia, Il Registro, Lorenzo Santoni, Masters of Watercolor – Music Planet, InQuota, Liceo Artistico “Mannucci” e BiBold.