Confartigianato, truffe telefoniche su energia e gas: “è necessario un intervento urgente”
‘Torniamo a denunciare con forza il crescente fenomeno delle truffe telefoniche legate al cambio di gestore di energia e gas. Ogni giorno, i nostri imprenditori, ma anche numerosi cittadini ci segnalano di essere stati contattati da sedicenti operatori che, con metodi ingannevoli e a volte aggressivi, cercano di convincerli a stipulare nuovi contratti attraverso informazioni fuorvianti o addirittura false’.
Emanuele Martelli, responsabile CEnPI di Confartigianato Imprese Ancona – Pesaro e Urbino, lancia nuovamente l’allarme su pratiche che rischiano di portare danni economici a chi ne è vittima, ma che rappresentano anche un problema per quanto riguarda la sicurezza e la tutela della privacy. ‘Sempre più spesso, infatti, dall’altra parte del telefono ci sono persone in possesso di dati personali e contrattuali degli utenti contattati. Questo fatto solleva seri interrogativi sulla vendita e la diffusione incontrollata di informazioni sensibili. È inaccettabile che questi dati vengano evidentemente commercializzati e venduti senza il consenso degli interessati’.
‘Chiediamo con forza l’intervento delle autorità competenti affinché si ponga fine a questa situazione con azioni concrete che garantiscano la tutela delle norme sulla privacy. Inoltre, sollecitiamo le istituzioni a vigilare sulla trasparenza delle pratiche commerciali nel settore dell’energia e del gas, impedendo che gli utenti subiscano pressioni indebite o restino vittime di vere e proprie frodi’.
‘Invitiamo tutti gli imprenditori e i cittadini a prestare la massima attenzione, a non fornire mai dati personali o bancari al telefono e a segnalare immediatamente eventuali tentativi di truffa alle autorità competenti’. (cs)

