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Al Teatro del Sentino appuntamento con la commedia “Falstaff a Windsor”

Sassoferrato – E’ un gradito ritorno al Teatro del Sentino quello di un personaggio dalla straordinaria presenza scenica e dalla forte personalità artistica: Alessandro Benvenuti. Icona della comicità, quella intelligente, mai banale, superficiale o volgare, l’artista toscano eccelle per la sua versatilità, ovvero per la capacità di calarsi con grande naturalezza e abilità sia in ruoli drammatici, sia in quelli umoristici. Insomma, un vero maestro delle scene.

Sabato 11 gennaio (ore 21,00) Benvenuti sarà il protagonista centrale della commedia Falstaff a Windsor, liberamente tratta da Le allegre comari di Windsor di William Shakespeare. L’adattamento e la regia dello spettacolo portano la firma di Ugo Chiti, apprezzato autore e regista, destinatario di numerosi riconoscimenti, tra cui sei “David di Donatello”, il quale, dopo i successi di Nero Cardinale e L’avaro, rinnova la sua collaborazione con Benvenuti e con i bravissimi attori di “Arca Azzurra” per un lavoro dedicato a uno dei grandi personaggi scespiriani: Falstaff, appunto.

In scena con l’istrionico artista un cast di assoluto valore composto da Giuliana Colzi, Andrea Costagli, Dimitri Frosali, Massimo Salvianti, Lucia Socci, Paolo Cioni, Paolo Ciotti ed Elisa Proietti. Chiti tratteggia un profilo perfetto per Benvenuti, attingendo soprattutto alla figura farsesca che emerge da Le allegre comari di Windsor, ma con precisi riferimenti ai drammi storici Enrico IV ed Enrico V.

«In questo adattamento – si legge nelle note di presentazione della Produzione – l’eroe e antieroe “resuscita” a Windsor esprimendo, gigione e irridente, la natura del suo personaggio: un’arroganza aristocratica, con un sangue plebeo, popolaresco, che muta dalla rabbia al sarcasmo, ma rimane disarmante, quasi patetico, perché non conosce, o non sa darsi, le regole e la consapevolezza dell’età che “indossa”. Questo Falstaff, per molti aspetti, resta fedele al testo originale delle Comari di Windsor, ne rispetta gli appuntamenti farseschi; si lascia beffare, esce avvilito e percosso dai travestimenti, sembra quasi masochisticamente rimpicciolito, anche se dietro queste mutazioni ribolle la rabbia del personaggio che sembra ancora pretendere il rispetto dovuto all’antico ruolo del cavaliere. Soltanto nel risveglio da un sogno, all’inizio della commedia e nell’ultima beffa in chiusura, l’ennesimo inganno di un’attesa punitiva nel parco, il racconto cambia struttura e andamento narrativo…». Una pièce dove divertimento, ironia e leggerezza si intrecciano e si fondono con momenti di profonda intensità e umanità, in una commistione di tradizione e modernità. Stupenda l’interpretazione di Benvenuti, capace di rappresentare magnificamente le diverse “anime” del personaggio da lui rappresentato, per la fluidità del linguaggio, le straordinarie doti gestuali e mimiche, oltre alla prorompente presenza scenica. Ma tutto il cast risulta particolarmente affiatato. Ciascun attore, attraverso la propria eccellente cifra artistica, contribuisce infatti a conferire equilibrio e armonia a tutto l’insieme. Belli e curati nei dettagli i costumi di Giuliana Colzi.

Info: Comune di Sassoferrato – tel. 0732/956222-231 – cell. 377/1203522 – fax 0732/956234, e-mail: info@comune.sassoferrato.an.it – web: www.comune.sassoferrato.an.it , area “Teatro del Sentino”. (cs)